Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dirsi piuttosto il risultato d'un processo in direzione opposta, cioè verso l'assoggettamento della religione alla politica e alla cultura. In esse l'idea religiosa, pur cessando di essere confusa con l'idea politica, è stata però adibita allo ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] sono stati ripresi e sviluppati in Italia da E. Sereni e successivamente dai settori più avanzati della cultura geografica italiana. L'indirizzo seguito consiste nel descrivere i caratteri morfologici del territorio rurale, individuandone le origini ...
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Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] al di fuori del Paese in un sistema valoriale europeo, al fine di promuovere e di diffondere la lingua e la cultura italiana all'estero. La stessa sinergia fra il Miur e il Ministero degli affari economici e della cooperazione internazionale viene ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ), 1, pp. 483-542; A. Piazza, L'archivio dell'ospedale Maggiore di Milano, in Arch. stor. lombardo, CIV (1978), p. 210; La cultura a Milano nell'etàdi Maria Teresa (catal.), a cura di G. Gaspari, Milano 1980, pp. 32, 35, 60, 62, 103, 110; G. Bezzola ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , che compose verso il 1200 la sua celebre raccolta di summae e summulae, destinata a diventare punto di riferimento della cultura giuridica per secoli, dapprima manoscritta e poi in decine di edizioni a stampa. Pur citandone le opinioni decine di ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] m. ha le caratteristiche di una società segreta, o di un insieme di società segrete, sia pure collegate al complesso della cultura o della società siciliana, nelle quali si entra attraverso un rito di affiliazione e che restano stabili nel tempo in ...
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Diritto
I. di pena Luogo chiuso e isolato, organizzato per custodire le persone ritenute autrici di reati, sia quelle in attesa di giudizio sia quelle condannate in via definitiva.
Le origini degli i. [...] generali e gli obiettivi programmatici in materia sono formulati da una Commissione nazionale per la promozione della cultura italiana all’estero, operante presso il ministero degli Affari esteri. Il personale, l’organizzazione e il funzionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] ’uno piuttosto che dell’altro.
I segni usati per sancire l’irrevocabilità di tale modificazione sono assai vari nella cultura altomedievale, e si può solo tentare di identificare quelli statisticamente più ricorrenti. La cessione di un fondo viene ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] . Essa era un momento cellulare autonomo di uno Stato che, se voleva veramente stabilire un legame di unità tra popoli diversi per cultura e fino ad allora anche per storia, non poteva rinunciare in qualche modo a una fase costituente.
Il M. morì a ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] persona o avvocati e procuratori con una preparazione giuridica adeguata, necessari per il processo romano-canonico. Nello scenario della cultura giuridica tedesca all'epoca di Federico II la scienza giuridica e i giuristi erano nel migliore dei casi ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...