AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] dell'A. furono infatti P. Neri, B. Tanucci, A. Tavanti, A. Niccolini, G. G. de Soria e molti altri uomini di cultura e funzionari che tanta parte ebbero nelle riforme del sec. XVIII.
Studiò a Pisa, e nel 1684 ricevé dal fratello Benedetto, che ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] l. e alla possibilità di ottenerlo e di svolgerlo senza distinzioni di sesso, di razza, di etnia, di religione, di costumi, di cultura.
Tale esigenza è stata in primo luogo affrontata in Italia con la l. 11 febbr. 1989 nr. 60, di autorizzazione alla ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] .
Già la elaborazione di regole in una lingua che emerge da una esperienza fortemente connotata dal punto di vista della cultura e della organizzazione giuridica come il common law, e costretta dunque a piegare il lessico e i concetti a termini ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] la laurea. Nello stimolante ambiente padovano il D. venne a contatto con quasi tutti i più illustri rappresentanti della cultura veneta, e si legò d'amicizia con Ermolao Barbaro, Girolamo Donà e Ludovico Davanzo, col bergamasco Raffaello Regio, col ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] , anima della resistenza di Trieste alla coalizione slava, austriaca e socialista. Promosse la fondazione di scuole, d'istituti di cultura e d'arte, opere di rinascita sociale e politica.
Giacomo, cugino del precedente, nacque a Trieste nel 1861 ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] pp. 401-417; Id., Ricerche su Nicolas de Gonesse traduttore di Valerio Massimo, ibid., IX (1965), pp. 201-221; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 58-60; M. Montorzi, Fides in rem publicam ...
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Tarello, Giovanni - Filosofo italiano del diritto (Genova 1934 - ivi 1987). Prof. ordinario di filosofia del diritto all'univ. di Genova, fu personalità dai vasti interessi che affrontarono molteplici [...] (1974), con i profili di G. Chiovenda (1973) e di F. Carnelutti (1986), ma soprattutto con la Storia della cultura giuridica moderna rimasta al 1° volume (Assolutismo e codificazione del diritto, 1976). Tra i suoi maggiori contributi ricordiamo i ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] La vallata del Musone: viabilità e insediamento, ibid., p. 355 ss.; G. Baldelli, L'arte preprotostorica, in AA.VV., Arte e cultura nella Provincia di Pesaro e Urbino dalle origini ad oggi, Venezia 1987, p. 7 ss.; L. Kruta Poppi, Spade lateniane dell ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] a tali minoranze non sarà negato il diritto, in comunione con gli altri membri del loro gruppo, di godere della loro cultura, di professare e praticare la loro religione, o di utilizzare la loro lingua"). La Dichiarazione sui diritti delle persone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] continuità con la tradizione si sovrapposero, in quel periodo, gli strappi di avanguardie che puntavano al rinnovamento della cultura giuridica del lavoro.
Una corrente, per l’appunto definita costituzionale (la principale voce della quale è stata la ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...