La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] alla Dc si veda A. Riccardi, Il “partito romano”, Brescia 1984.
5 Su questo aspetto si veda A. Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra Chiesa cattolica e identità italiana, Roma-Bari 1991.
6 Sulla figura di De Gasperi cfr. P. Craveri, De Gasperi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] Egli stesso ha stabilito. Come già anticipato, il parallelismo tra Natura e Scrittura diventa uno dei nuclei di fondo della cultura dell'Alto Medioevo. Nel De natura rerum di Isidoro di Siviglia, per non citare che uno degli esempi più significativi ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] detto "senex eruditissimus" da Orderico Vitale (IV, p. 466) -; le cronache del tempo, anzi, pongono volutamente la sua cultura a contrappeso dell'umiltà delle origini.
Secondo Romualdo (Chronicon, p. 213), Lamberto fu arcidiacono a Bologna e prima di ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] dal punto di vista politico assorbì il moderato giurisdizionalismo e l'antipatia verso i gesuiti dei suoi maestri. La cultura religiosa torinese era orientata a un rigorismo etico e a una simpatia verso il giansenismo, documentata anche dai continui ...
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Ravasi, Gianfranco. – Ecclesiastico italiano (n. Merate, Lecco, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, ha perfezionato gli studi biblici alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico. [...] dell’Antico Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Attualmente è presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Nominato nel 2007 arcivescovo titolare di Villamagna di ...
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Poligrafo (Bassano del Grappa 1719 - ivi 1786). Gesuita, fu celebrato predicatore e insegnò nei collegi della Compagnia; soppressa questa, ritornò nella sua città natale. Scrisse poemetti didascalici (La [...] ), trattati morali. I più notevoli tra questi sono: Del legger libri di metafisica e di divertimento (1769), contro la cultura francese; Opuscoli intorno al lusso (1772); Annotazioni sopra l'umanità del sec. XVIII (1781), che contrappone la carità ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ), "Studi Medievali", ser. III, 12, 1971, pp. 75-80.
P. Supino Martini-A. Petrucci, Materiali e ipotesi per una storia della cultura scritta nella Roma del IX secolo, "Scrittura e Civiltà", 2, 1978, pp. 45-95.
R.W. Clement, A Handlist of Manuscripts ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] XVI al XX, ha conosciuto la Bibbia, magari per rifiutarla; non così in Italia. È forse questa assenza della Bibbia dalla cultura italiana il frutto più amaro della storia del testo biblico in Italia negli ultimi due secoli.
Note
1 C. Buzzetti, La ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] come questa svolta venga percepita ai giorni nostri in situazioni culturali non occidentali, anche se più o meno influenzate dalla cultura occidentale e dalle sue mode, come il Giappone o la Cina. Cresce, per es., il numero di studiosi giapponesi di ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] sicura, verso i circoli migliori dell'umanesimo veneziano e toccano anche per la tangente un letterato tanto vicino per carattere e cultura all'autore del Polifilo, Iacopo Caviceo.
Dopo la parentesi oscura che va dal 1512 al 1516, il C. torna ai SS ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...