GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] pubblicò a Ravenna presso Antonio Roveri un opuscolo dal titolo Dell'aria ravennate.
Lo scritto, frutto sia della cultura medica del G., sia dei suoi interessi erudito-letterari, si proponeva esplicitamente di confutare le tesi tradizionali, riprese ...
Leggi Tutto
GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] valore ed erede di una tradizione medica fortemente costituzionalistica, il G. condusse studi ispirati alla cultura pediatrica mitteleuropea allora dominante. Oltre, infatti, a curare con predilezione argomenti nutrizionali o metabolico-nutrizionali ...
Leggi Tutto
FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] eletto per un triennio presidente nazionale della Società italiana di biologia sperimentale, fu presidente nel 1955 della Commissione per la cultura dell'Ente manifestazioni milanesi e dal 1956 - e per i successivi bienni 1958-60 e 1960-62 -, della ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] prime riviste italiane di psicologia, Rivista italiana di psicologia (fondata nel 1905), Psiche (fondata nel 1912), La Cultura filosofica (fondata nel 1907); incoraggiò, infine, A. Gemelli impegnato nella fondazione dell'istituto di psicologia dell ...
Leggi Tutto
FERRARA, Alfio
Salvatore Vicario
Nacque a Trecastagni, in provincia di Catania, il 7 marzo 1777, uno dei dieci figli di Filadelfo e Genoveffa Motta. Tra i suoi fratelli furono l'abate Francesco, celebre [...] de la Grèce, ou Topographie médicale de l'ile de Leucade ou Sainte-Maure.
Di formazione umanistica e di buona cultura, il F. fu noto e stimato come buon medico e abile chirurgo, esperto soprattutto negli interventi di litotomia e di chirurgia ...
Leggi Tutto
BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] il B. acquistò una casa in via della Spina in cappella di S. Maria Forisporta.
Fu il B. persona di buona cultura anche al di fuori dell'arte medica. Dai suoi ricordi desumiamo anche notizie dei libri che teneva presso di sé, testi classici ...
Leggi Tutto
Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] ignota all’italiano letterario, ma è comune nei dialetti lombardi, piemontesi e liguri, ed è posseduta da varie lingue di cultura. Le variazioni di durata della u (così come delle altre vocali) dipendono, in italiano, dalla posizione e non hanno ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] recenti negli Stati Uniti dal Messico sono migliori rispetto a quanto si osserva tra i Messicani americani più assimilati dalla cultura locale. Il diabete e l'obesità sono più comuni tra i nativi americani che vivono nelle riserve americane rispetto ...
Leggi Tutto
Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] del bambino che cresce. Nella società postmoderna, egli assume una funzione centrale nella modalità di trasmissione della cultura divenendo, attraverso il linguaggio delle favole e dei racconti del passato, una vera alternativa al messaggio culturale ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] microbiche nella gangrena gassosa, in Lo Sperimentale, LXXI [1917], pp. 469-478; Sulla tecnica dell'isolamento e della cultura degli anaerobi, ibid., pp. 439-449, con A. Zironi; Ricerche batteriologiche sui germi anaerobi della gangrena gassosa (Nota ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...