ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] che non presume di risolvere i conflitti ma di affrontarli a un altro livello» (pp. 333-34).
Trasformare le istituzioni e la cultura sulla follia
Tra i molti lavori scritti o curati da Ongaro e Basaglia negli anni Settanta, su due è necessario ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] ed editoriale di più vasto respiro, collegato e non solo idealmente con le forze più vive e battagliere della nuova cultura italiana. Si infittiscono quindi i rapporti con letterati e scienziati e si cercano nuovi centri di diffusione, nel Sud per ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] , in Rassegna nazionale, 16 sett. 1885, pp. 254-265; G. Gasperoni, Di alcune fonti essenziali per la storia della cultura in Toscana nel secolo XVIII, Firenze 1936, passim; E. Cochrane, Tradition and Enlightenment in the Tuscan academies (1690-1800 ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 212-223; Storia della cultura veneta, 3, Dal Primo Quattrocento..., II-III, ad Indicem; F. Erspamer, La biblioteca di don Ferrante. Duello e onore nella ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] arte in Italia. Adolfo Venturi: dal museo all'università, 1880-1940, Venezia 1996, pp. 75-79, 83-93 e passim; A. Cimmino, Cultura e letteratura nello Stato del Lazio (1860-1870), in Lo Stato del Lazio, 1860-1870, a cura di F. Bartoccini - D. Strangio ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] G. rientrava nel più ampio disegno di Eugenio IV - ripreso anche dal successore Niccolò V - di affidare a uomini di cultura di sicura obbedienza curiale incarichi politici e amministrativi a Roma e nelle città dello Stato della Chiesa, tra le quali ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] dell'Epistola ai Pisoni è vista non tanto in funzione delle fonti quanto nella storia interiore dell'anima e della cultura di Orazio, "che condiziona e trasceglie le fonti".
La parte più problematica non è tanto il collegamento della poetica delle ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] nobili, a Roma, a Napoli, in Spagna e Francia. Qui entrò in contatto con alcune delle più significative figure della cultura illuminista: conobbe Buffon, e non mancò alla visita d'obbligo per ogni giovane studioso, a Ferney, residenza di Voltaire ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] venne trascurato pressoché da tutti gli eruditi locali fino al XIX secolo, o confuso con omonimi.
Cresciuto nel culto della cultura umanistica, il G. coltivò un iniziale interesse per la poesia latina: i versi che compose in giovinezza, conservati ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] di Vinzaglio, di San Martino, di Gaeta, di Bezzecca, dove meritò una medaglia, da lui rifiutata. Ebbe inoltre contatti con esponenti della cultura politica del tempo, da Q. Filopanti ad A. Mario a G. Carducci. Lettere di A. Mario e G. Carducci a lui ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...