CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] , e quindi - conseguita la libera docenza - professore, presso l'università ceca fino al 1930. Quivi fondò l'Istituto di cultura italiana (1923), pubblicando il Bollettino e, con Jan B. Novak, la Rivista italiana di Praga, con il fine di raccogliere ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] non gli è stata da meno» (v. intervista, in De Stefano 2013, p. 15).
Padre e madre tenevano la cultura in altissima considerazione, spronavano le figlie a studiare e, nonostante fossero poveri, compravano a rate i grandi classici della letteratura ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] reversibili a biografia intellettuale), il desiderio di inserirsi in un ambito di interessi umani vasto e universale come la cultura che egli ostinatamente bandiva, ma che rischiava il pericolo di rimaner soffocata ad ogni insuccesso che le sottraeva ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] debutto in edicola del quotidiano fondato e diretto da Eugenio Scalfari, con Orazio Gavioli capo degli spettacoli ed Enzo Golino capo della cultura. Il suo primo articolo fu Il corpo è mio e me lo tengo, una recensione a Paura di volare, il romanzo ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] letterario. Dette ampio spazio alle avanguardie, anche se per pochi numeri, facendo del supplemento il "punto di riferimento più importante della cultura degli anni '60" (C. Bo).
L'E. morì a Milano nelle prime ore del 1º luglio 1967, stroncato da un ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII, Iesi 1904, pp. LVI-LVII; Id.; Settecento italliano. Contr. alla storia della Cultura, I, 2, L'abate G. C. Amaduzzi, Padova 1941, p. 108, 268; Id., Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona, 1955, p ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] il famoso giurista Riccardo Malombra si era trasferito a Venezia, ove fu consultore della Repubblica e morì nel 1334.
Alla cultura veneziana i Malombra avevano già fornito anche il rigore umanistico di Giovanni, zio del M., autore verso la metà del ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] padre, infine, Giuseppe (1764-1841), uomo di vasta cultura, versato negli studi economici, lasciò una Descrizione topografica, profondamente sul dibattito, altrove in atto, tra cultura classica e cultura romantica.
A parziale giustificazione del D. e ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] legato: insieme con Francesco Benaglio fu per alcuni anni suo ospite e aiutante di studio. Già fornito di una buona cultura, forse troppo eclettica, che andava dalla teologia al diritto civile e canonico alle scienze matematiche e naturali, il C ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] e fu incaricato di redigere ogni settimana i riassunti delle conferenze tenute al Carducci da un oratore dell’Istituto fascista di cultura. A sedici anni si cimentò nel suo unico tentativo di romanzo, Le tre stelle: il titolo alludeva ad altrettante ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...