(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Tell Leilan. L’arte segue la tradizione precedente, senza innovazione alcuna. All’inizio del 2° millennio a.C. la cultura dell’Assiria iniziò a differenziarsi da quella della Babilonia. Una ricca serie di iscrizioni fornisce i nomi dei sovrani che si ...
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(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] (Bandkeramik), da cui si sviluppano aspetti regionali come quello delle ceramiche a punzone (cultura di Rossen), e a cui segue nella valle del R. la cultura di Michelsberg. Diffuse sono le testimonianze eneolitiche e della civiltà dei Campi di Urne ...
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Romània Denominazione scientifica dell’insieme delle terre in cui si diffuse la lingua latina, e in cui poi si affermarono le lingue romanze. La R. antica coincideva con l’estensione dell’Impero romano [...] inizio quella che potremmo chiamare la terza fase dell’evoluzione della R.; la quarta e attuale è quella che ha visto l’affermazione delle grandi lingue nazionali di cultura (soprattutto francese, spagnolo, catalano, portoghese, italiano e romeno). ...
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Città della Spagna nord-orientale, nella Catalogna (1.578.500 ab. nel 2004, 3.800.000 ab. l'agglomerato urbano). B. è stata oggetto di un grande rinnovamento architettonico e urbanistico, legato ai Giochi [...]
Una ulteriore spinta al rinnovamento si è avuta con il Forum universale delle culture nel 2004: fallite infatti le candidature di B. come capitale europea della cultura e sede di una nuova esposizione internazionale, il Forum, assegnato già dal 1997 ...
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Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] fra i tre grandi momenti della storia greca: un anfiteatro, tipico dell'era classica; una cupola, che rinvia alla cultura bizantina; alcune coperture a conchiglia, che rappresentano la modernità.
Un ampio dibattito si è infine aperto sulla questione ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
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(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] i valori del 2,4% nel 1996, del 3,3% nel 1997 e del 3,5% nel 1998.
L'allevamento, fondamento della cultura e delle tradizioni della popolazione, è oggi in crisi, sia per la sua modesta redditività, sia per l'inaridimento delle steppe sopra ricordato ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] che originò a sua volta un'esigenza di mercato. Non furono peraltro estranei all'iniziativa i modelli prodotti dalla cultura cistercense che proponevano esempi di civitates novae quali le francesi bastides. Una delle fonti narrative più importanti di ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] e attraverso la possibilità di formulare le nostre teorie in forma linguistica, una nuova dimensione che riconcilia natura e cultura. Si osservi che l'interdisciplinarità non è più sufficiente per affrontare lo studio dei sistemi adattativi complessi ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] . Nel discorso del giugno 2009 – tenuto simbolicamente presso l’università al-Azhar del Cairo, il centro più prestigioso della cultura musulmana sunnita – Obama ha assunto toni conciliatori con tutte le anime del mondo islamico. Allo stesso tempo, la ...
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Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] . Nel discorso del giugno 2009 - tenuto simbolicamente presso l’Università al-Azhar del Cairo, il centro più prestigioso della cultura musulmana sunnita - Obama ha assunto toni conciliatori con tutte le anime del mondo islamico. Allo stesso tempo, la ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...