Durante l'occupazione italiana dell'Etiopia il C. ha fatto parte del governatorato del Galla e Sidamo. Dopo la restaurazione il C. costituisce una provincia (49.000 km2 e 1.200.000 ab.), distendentesi, [...] deve essere meglio accertato e chiarito. Altro materiale è stato poi raccolto sugli Šināšā́, popolazione affine ai caffini per cultura e lingua.
Bibl.: Oltre quella citata alla voce etiopia in quest App., E. Cerulli, Etiopia Occidentale, 2 voll ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] la fine del Trecento e il primo decennio del Quattrocento, un linguaggio artistico di equilibrio e sintesi fra le due culture che va sotto il nome di 'scuola di Bolzano'. Ne è principale e significativo rappresentante il pittore Hans Stotzinger da ...
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Consiglio nordico
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio Nordico è un forum di cooperazione interparlamentare creato nel 1952 tra Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda e a cui aderì, tre anni più [...] nei decenni successivi, all’istituzione di strutture unitarie per la cooperazione in materia di sicurezza sociale, sanità e cultura (anni Sessanta), in materia di attività industriale e bancaria (anni Settanta), e in quella di protezione ambientale e ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] del canto liturgico cristiano nonché di una fiorente tradizione profana), V. svolse un ruolo fondamentale nella cultura musicale europea soprattutto grazie alla politica culturale della corte asburgica. Essa incoraggiò il movimento dei Minnesänger e ...
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(fr. Louvain; fiamm. Leuven) Città del Belgio centrale (92.704 ab. nel 2008), capoluogo della prov. del Brabante Fiammingo, sul fiume Dyle, 22 km a E di Bruxelles. Centro culturale e commerciale circondato [...] di vive polemiche dopo la pubblicazione dell’Augustinus di Giansenio, fu sempre aperta alle diverse esperienze della cultura cattolica. Soppressa nel 1797, ricostituita come università di Stato (1816-30), tornò a essere università cattolica dal ...
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Città del Brasile (2.891.440 ab. nel 2007; 3.650.000 ab. stimati nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato di Bahia, sulla costa atlantica. Sorge su una penisola (Capo [...] ) e turistico (oltre che dalle attività balneari, un fattore di attrazione è rappresentato dalla conservazione di molti aspetti della tradizionale cultura nera locale).
Fu fondata, con il nome di São Salvador da Baía de Todos os Santos, nel 1549 da ...
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Città del Perù meridionale (749.291 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento omonimo; sorge in posizione pittoresca, a 2363 m s.l.m., alle falde del vulcano El Misti. È la seconda città del Perù, dopo [...] pitture raffiguranti animali e figure umane). Tra il 4° e il 7° sec. d.C., l’area fu interessata dall’influsso della cultura Nazca (➔); tra il 7° e l’8° sec. visse una fase di forte sviluppo culturale, quando la parte meridionale cadde nella sfera ...
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(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] e accampamenti all’aperto; conosceva il fuoco, conduceva vita stanziale, nomade o stagionalmente differenziata e seppelliva i morti anche con offerte rituali. Tradizionalmente i neanderthaliani sono considerati i portatori della cultura musteriana. ...
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Popolazione
Antonio Golini
Il meccanismo della crescita della popolazione
È evidente come nel mondo la p. si accresca soprattutto a causa della differenza fra il numero delle nascite e quello delle [...] che derivano dall'appartenere a una società che ha un proprio ambiente fisico, una propria struttura economica e un proprio tessuto di cultura, leggi e costumi. Per fare un esempio, avere un figlio (o un figlio in più) costituisce una decisione e un ...
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Il Liwa' (Liva') o sangiaccato di Alessandretta faceva parte, nel vecchio impero ottomano, del vilāyet di Aleppo. Il porto di Alessandretta si è negli ultimi anni sviluppato, servendo sempre più come punto [...] speciale. Gli abitanti di razza turca di questa regione otterranno ogni facilitazione per conservare e sviluppare la loro cultura. Il turco sarà considerato lingua ufficiale". Successivamente, con l'accordo Rushdi Bey-De Jouvenel del 30 maggio 1926 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...