FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di comprendersi e di costruire una reciproca fiducia. Intervistato dalla storica Giovanna Fiume (La mafia tra criminalità e cultura, in Meridiana, 1989, 5, pp. 199-209), affermò orgogliosamente: «sono palermitano e figlio di palermitani»; e quando ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Come si vede, una felice sintesi dei principali argomenti su cui si fondò il duro, profondo antigiolittismo di gran parte della cultura italiana in quegli anni, e certo non solo quella di parte nazionalista, sebbene è a quest'ultima che il F. sembra ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] a coltivare l’inclinazione per le scienze morali.
Laureatosi in giurisprudenza, diede un saggio della sua cultura giuridica, d’impronta neoumanistica, nel Politicum universae Romanorum nomothesiae examen (Napoli 1768): opera pregna di ideali ...
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Magistrato e letterato (sec. 13º). Fu giudice a Brescia e rappresentò il Comune nei patti della Lega Lombarda del 1226 e 1231. Nel 1238 difese Gavardo contro Federico II e fu fatto prigioniero: nel 1243 [...] (1246), imitato in più lingue, oltre a cinque sermoni (inediti); i tre trattatelli ebbero larga diffusione e numerosi volgarizzamenti. Scrittore dominato da preoccupazioni morali, scarsamente originale, ma preciso e dotato di buona cultura latina. ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] si discorre solo di . saghe celebranti numi ed eroi: i letterati erano tutti romani. Più tardi si ebbero re amanti della cultura, come Sisebut, che scrisse anche una biografia di S. Desiderio, e Chindasvindo, che mandò a Roma un prete ad acquistare ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] interna degli zar.
Il P. si creò secondo lo spirito slavofilo un'immagine ideale del popolo russo e della vecchia cultura russa. Di tendenze mistiche (tradusse l'Imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis) ispirandosi a un cristianesimo legato al ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Milano 1969, passim e p. 161 per una cit. puntuale del D.; per quello culturale alcuni saggi della Storia della cultura veneta. Dal primo Quattrocento al concilio di Trento. Vicenza 1980-81, in particolare L. Franzoni, Antiquari e collezionisti del ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] affiancati da un Centro interdisciplinare di formazione per i formatori e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto di beni culturali e la facoltà di storia della Chiesa.
Al Laterano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, 20062.
A. Zanotti, Cultura giuridica del Seicento e 'jus publicum ecclesiasticum' nell’opera del cardinal Giovanni Battista De Luca, Milano 1983.
A.E ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] , 117, 119, 121, 205, 236, 238, 241, 251, 260, 266, 275, 280, 288, 291, 294, 297, 299, 327, 330, 339; G. Renucci, La cultura a Treviso durante il Regno italico (1805-1813), in Boll. dell'Ist. di studi napoleonici, II (1963), 5, pp. 25-36; M.M. Butera ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...