GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] Zambeccari.
È probabile che il padre stesso, uomo di alta cultura, provvedesse all'istruzione primaria del figlio, nella propria casa, dove i genitori gli instillarono quel profondo sentimento religioso, fedele ai principi del cristianesimo, che ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] religiosi che ne avevano impedito il giusto apprezzamento nei paesi cattolici, si rivolgeva la simpatia degli uomini di cultura sinceramente affezionati al progresso civile. La funzione della stampa come garante di libertà politica, la costituzione e ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] frequentò anche i corsi di filosofia presso la scuola privata del De Marziis. Solo dopo aver acquisito una notevole cultura letteraria e filosofica, com'era d'uso nella migliore tradizione del foro napoletano, intraprese gli studi giuridici sotto la ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Facoltà di scienze politiche dell'Università di Perugia, XIX (1982-83), pp. 345-358; Id., Immagini dell'Inghilterra politica nella cultura italiana del primo Settecento, Firenze 1984, pp. 103-121; G. Folena, "Prima le parole e poi la musica": S. M ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] Giustiniani, che dedicò la propria vasta opera di poligrafo alla storia della Chiesa latina in Chio e a vari aspetti della cultura ligure.
Attraverso le parentele che il G. aveva contratto per mezzo dei matrimoni dei figli e attraverso i donativi in ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] comunità israelitica torinese, dove il padre era assai apprezzato per la sua cultura, e il D. compì i primi studi ebraici presso il collegio "Colonna e Finzi", continuandoli poi sotto la direzione di L. Cantoni, rabbino dell'"università" israelitica ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] culturale nel campo del cinema e alla cui presenza è in gran parte dovuta l’affermazione in Italia di una cultura cinematografica» (I. Ierace, L’arcangelo, in Pasinetti, 1980, p. 13), Pasinetti fu attivo anche dal punto di vista della sceneggiatura ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] a cura di P.A. Bianco - F. Cheratzu, Sassari 1991; L. Virdis, La scrittura militante di F.I. M., in NAE. Trimestrale di cultura, III (2004), 8, pp. 15-21. Per l'edizione critica dell'inno e un ampio inquadramento storico, cfr. F.I. Mannu, Su patriota ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] Mattia de' Rossi, morto nel 1695. Si formò nell'ambito della trionfante cultura berniniana, volgendo in seguito verso una progressiva accettazione di modi settecenteschi, attraverso la frequente collaborazione con C. Fontana e P. Bracci. Non è dato ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] della libertà repubblicana..., Bologna 1977, p. 114; G. Aquilecchia, P. Aretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, II, Vicenza 1980, p. 78; A. Ventura, Scrittori politici e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...