CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] . Sutherland-Harris); ed egli è un importante tramite per certo tipo di pittura di ascendenza marattiana, nell'ambito della cultura pittorica siciliana del Settecento.
Tra le opere del primo periodo romano del C. sono la Madonna con Bambino e santi ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] successivi il notevole ciclo eseguito per l'oratorio della Compagnia (o Monte di pietà), con Storie di s. Paolo.
Qui la cultura eclettica del C., altre volte indurita in un disegno secco e in composizioni più legate (per es., la Madonna con quattro ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] fu fatto oggetto sottolineano l'importanza della sua produzione e quindi il peso che questa dovette aver esercitato sulla cultura figurativa di area sabauda, tanto più che l'artista fu sempre circondato da una numerosa bottega, spesso menzionata nei ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] altre chiese del Bellunese, dell'alto Trevigiano e del Vicentino, testimonia la perizia e l'abilità del D. e la sua cultura legata a moduli del Canal nonché a felici rielaborazioni di influssi tiepoleschi.
Il D. morì nel 1835.
Fonti e Bibl.: G ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] ma prudentemente curioso per le nuove tecnologie, della cultura architettonica della Roma di Pio IX, che già prima dubbio contenuti nelle sue opere migliori, incidessero profondamente nella cultura architettonica romana.
Bibl.: G. Luzi,Il nuovo ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] esposizione della città di Roma,in Archivio stor. dell'Arte,III (1890), p. 242; Id., La scultura,in Il sec. XIX nella vita e nella cultura dei popoli,Milano s.d., p. 128; A. Colasanti, La Galleria Naz. d'Arte Moderna in Roma,Milano-Roma s.d., p. 6; U ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della piena maturità, appare evidente da questo ciclo la cultura e la grandezza dell'arte del C. che porta , I (1969), pp. 142-58; C. Volpe, La formazione di Giotto nella cultura di Assisi, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 34, ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] indispensabile premessa a un futuro sviluppo di una cultura artistica più versatile, quella di pittore-architetto G., indice della radice pittorica e scenografica della sua cultura artistica. La Gonzaga ebbe pure uno strascico giudiziario, rientrando ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] e mem. dell'Accademia Clementina di Bologna, XIII [1978], pp. 73-75). Considerato dai contemporanei uno dei maggiori esponenti della cultura bolognese, il C. fu sepolto nel Campo Carducci della Certosa, presso le tombe di G. Carducci, di E. Panzacchi ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Ferrara, Los Angeles 2000, pp. 35-45, 207, 221, 237, 251; I Vangeli dei popoli. La parola e l'immagine del Cristo nelle culture e nella storia (catal., Roma), a cura di F. D'Aiuto - G. Morello - A.M. Piazzoni, Città del Vaticano-Roma 2000, pp. 388 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...