BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] s.d.); H. Sedlmayr, Die Architectur B.s., München 1939; G. C. Argan, B., Milano 1952; P. Portoghesi, B. nella cultura europea, Roma 1964; R. Wittkower, Art and architecture in Italy 1600 to 1750, Harmondsworth 1965, ad Indicem;M. Tafuri, La poetica ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] la tomba di Lancino Curzio in S. Marco, commissionata ad A. Busti, detto il Bambaia, già nel 1513, monumento simbolo della cultura antiquaria del momento. Tra il 1516 e il 1517 fu accordato al L. il permesso di allontanarsi dalla Fabbrica del duomo ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] tempo (intorno alla scultura toscana a Genova nella seconda metà del Quattrocento e all'inizio del Cinquecento e ai suoi riflessi sulla cultura d'origine lombarda cfr. Alizeri, 1876, pp. 124 s., 143-51, 166 ss., 250-76, 279-83, 291-94; A. Venturi, St ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Quanto resta delle grotte in Emilia: la sala musiva del cardinale F. Guastavillani, in Artifici d'acque e giardini. La cultura delle grotte e dei ninfei in Italia e in Europa. Atti del V Convegno internazionale sui parchi e giardini storici, Firenze ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] ’è affermata nella critica la tendenza ad accorpare sotto il nome di Pietro importanti imprese ad affresco di cultura riminese, precedentemente frammentate in più autori da Carlo Volpe (Maestro del Refettorio di Pomposa, Maestro di Tolentino, Maestro ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] tradizione veneta, in questo caso tintorettiana. Che il L. fosse ritenuto tra i principali interpreti e conoscitori della cultura figurativa veneziana del Cinquecento è confermato dal fatto che nel 1664 fu incaricato di realizzare un dipinto per il ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] prima metà del Seicento, al pari del conterraneo G. Di Gregorio, detto il Pietrafesa: se a questi si riconosce un aggiornamento di cultura riformata, al F. va dato atto di un raccordo tardo manieristico con gli esiti romani.
Con l'eredità di stampe e ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] due dipinti ottocenteschi del Museo Pepoli: aggiunte al catalogo di G. P. e di Natale Carta, in Miscellanea Pepoli. Ricerche sulla cultura artistica a Trapani e nel suo territorio, a cura di V. Abbate, Trapani 1997, pp. 263 s.; G. P. nelle collezioni ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] nella coll. Cini, con la Madonna in trono, santi e la Crocifissione, che ci attesta ancora una volta la cultura riminese dell'artista, assieme ad evidenti suggestioni fiorentine, che si riflettono, ad esempio, nel gruppo centrale. Segue la Madonna ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] parte del programma dell'Accademia Clementina, dall'altro l'apertura innovativa al naturalismo di G. M. Crespi. Per cultura ed attitudini personali Stefano Felice si identificò nella prima tendenza e cominciò ad operare lungo la linea di raccordo tra ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...