GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] ) e la Vergine che compongono l'Annunciazione del Museo diocesano di Palermo, opera giudicata espressiva ancora di quella cultura composita dove si fondono le componenti toscane, rosselliniana e donatelliana (Negri Arnoldi, 1974, pp. 21 s.).
L'8 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] e la celebre galleria Farsetti, dove nel continuo contatto con i gessi dall'antico s'aprì alle nuove istanze della cultura neoclassica. Entrato, sempre insieme con Hayez nell'accademia di belle arti, ebbe dapprima come maestro il bergamasco Lattanzio ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , all'Accademia Albertina di Torino, città dove da allora risiedette.
Fra il 1882 e iI 1886 il C. si impose nella cultura architettonica torinese con il progetto e la realizzazione della sua prima e forse migliore opera, l'Istituto di riposo per la ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] del G. anche nel capoluogo emiliano (ibid.). Sembra comunque opportuno sottolineare come il pittore potesse attingere a questa cultura figurativa non solo tramite la visione diretta, ma anche grazie alla mediazione degli artisti genovesi quali il già ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 137 s.; Id., Il Trionfo della Morte di Palermo e la cultura internazionale, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. d. arte, n. s., XII (1963), pp. 302-354 n. 3; R. Delogu ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] costantiniano. Il giovane fu educato privatamente, sotto la guida di Antonio Gussalli, discepolo di Pietro Giordani, che lo avvicinò alla cultura classica, alla storia contemporanea e agli ideali liberali progressisti.
Nella formazione della sua ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] 'aprile del 1536 e il F. prese servizio nel novembre dello stesso anno).
Pur avendo sicuramente raggiunto lo stesso livello di cultura e di capacità del suo supposto maestro, il F. non fu, come quello, oggetto di onori e ricompense (priorati): non fu ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] anni Sessanta, sia per la forma ancora tradizionale, con pannelli cuspidati a fondo oro, sia per il tipo di cultura timidamente protorinascimentale, in bilico tra il retaggio tardogotico della tradizione imolese e il nuovo lessico spaziale e plastico ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] come un artefice raffinato e di grande perizia esecutiva, ma ancora del tutto assimilato al gusto catalano che permeava la cultura e l'arte sarda sin dal XIV secolo. Infatti, numerosi disegni tra quelli contenuti nei Llibres de passanties (Barcellona ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] Bortolotto, Maiolica a Venezia nel Rinascimento, Bergamo 1988, p. 46 fig. 3; G. Gardelli, Rimini: di alcune maioliche del '500. La cultura coeva a Xanto Avelli, in Francesco Xanto Avelli da Rovigo, Atti… 1980, Rovigo 1988, pp. 160-164; J.V.G. Mallet ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...