Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] nell’Enciclopedia on line Treccani:Il gioco come forma di svago ha avuto importanza storica e antropologica in ogni epoca e cultura, come evidenziato da autori quali Johan Huizinga (1939) e Roger Caillois (1958); ma oltre al lato puramente ludico il ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] popolare e la Prefettura di Firenze comunicarono a suo nonno Leo Samuele Olschki, fondatore dell’omonima casa editrice (caposaldo della cultura umanistica dal 1886), che non era più né un italiano né un essere umano, indegno di stampare la sigla “LSO ...
Leggi Tutto
L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] diversi, i temi del silenzio e dell’ascolto. E, mentre per il compositore l’ascolto in sé vuol dire attenzione della cultura, a comprendere l’altro, il diverso, Calvino dopo aver letto la voce sull’Ascolto dall’Enciclopedia Einaudi firmata da Roland ...
Leggi Tutto
Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] prende quindi forma e senso all’interno di una grande storia collettiva degli studi linguistici, della società e della cultura italiana del pieno Novecento e del nostro secolo che Sabatini ha saputo seguire nelle sollecitazioni e nelle sfide, spesso ...
Leggi Tutto
Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] del merito e del successo; ed è qui che l’essersi formate in un contesto in cui le voci critiche alla cultura della valutazione sono forse meno rare che altrove (Giovannini, 2012; Pinto, 2019) salta fuori come una difficoltà di partenza.Superato, in ...
Leggi Tutto
Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] l’intera letteratura in base a teorie marxiste o freudiane, gli è capitato di replicare che «marxismo e freudismo sono culture molto limitate, mentre la letteratura occidentale contiene quasi tutto il resto di quello che è stato scritto», e dunque «è ...
Leggi Tutto
Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] di più della semplice somma delle frasi e delle parole che lo compongono. La seconda parola chiave nella “massima” è cultura. A lungo la traduzione è stata oggetto principalmente degli studi linguistici. In fondo se la traduzione è un trasportare un ...
Leggi Tutto
Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] comunicazione» (Sabatini, 1993), la scuola è uno dei tanti luoghi in cui occorre attrezzarsi per superare «la vecchia cultura della “sottovalutazione della violenza”» (citando il Manifesto per il rispetto e la parità di genere nell’informazione).Sull ...
Leggi Tutto
Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] di spartachista e spartachismo da una parte e spartachiade dall’altra, però, sta nel fatto che i primi rimandano alla cultura tedesca, l’altro a quella russa, per quanto tutti derivanti dal nome del celebre gladiatore di origine trace Spartacus (109 ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] arabo al-Andalus, ‘la terra dei Vandali’), alla trasmissione del sapere classico greco, tradotto in arabo nei grandi centri di cultura della Siria e dell’Iraq e da lì faticosamente giunto fino alle soglie dell’Europa cristiana. Per tutto il Medioevo ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...