Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] infatti, non è il criterio semantico a fare la differenza. Un equivalente del termine machiavellismo in una data lingua e cultura non cambierebbe lo statuto deonomastico di quest’ultimo, ovviamente, e nemmeno quello lessicale: in altre parole, i suoi ...
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Probabilmente un buon numero di lettori si attende che in questa puntata della rubrica Le parole della neopolitica io mi occupi di Alessandro Giuli, da poche settimane Ministro della Cultura. Giuli è stato [...] :Combattere al tempo stesso, ma con la mentalità squadrista e rivoluzionaria e non certo con il frazionismo sovversivo, la cultura e il modello oggi vigenti, aggredire il capitalismo con l'autonomia e con lo sviluppo di un corporativismo imposto dal ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] altro la colei che mi si crede dei testi pirandelliani (L. Pirandello, Così è se vi pare, 1917). Lingua vuole dire cultura, resistenza, memoria di ciò che siamo e che siamo stati: impedirla, annegarla è pari all’uccisione. Ho sfogliato col vento nel ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] questa, per quanto distante dalla nostra morale, è la sua eredità. Le contraddizioni di Dante sono le stesse di tutta la cultura occidentale. Se le cancelliamo, dimenticheremo il suo nome. 4. Se il nome di Dante non è né attuale né universale, se ...
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Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] ’albanese, anche grazie a strumenti come l’esauriente libro di Brunilda Dashi, Italianismi nella lingua albanese (Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2013), che censisce quasi 6.000 voci dimostrando come l’albanese sia «tra le lingue del mondo, quella che ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] ‘festa di fine Ramadan’, Aid el-Kabir ‘festa del sacrificio’. In aumento nei quotidiani e sul web.Besa, s.f., albanese [cultura] ‘promessa, parola data’.«Era tornato dalle tenebre solo per tenere fede alla besa, la parola data» (A. Ibrahimi, Non c’è ...
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La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] mare e al suo popolo di pesci. Alle spalle di Artemidoro c’è una lunga tradizione di esegesi onirica, né solo di cultura greca, che egli dichiara di aver consultato senza per questo trascurare la pratica (I prol.):non c’è libro di interpretazione dei ...
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Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] anche pericoloso. Si rischia di lasciare fuori ‘pezzi’ della sostanza linguistica dei greci, ‘parole chiave’ per comprendere la storia e la cultura di un popolo che, da tre millenni (o forse di più), si esprime in greco e che, dal mare, estrae la sua ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] un Maffei o di un Muratori.Per questo Albonico sostiene che «chi vorrà un giorno scrivere una “vera storia” della cultura letteraria in Lombardia dovrà partire dalle indagini di Milani per tracciare molte delle linee portanti su cui svolgerla, e in ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] , l'autore mostra tracce che, se opportunamente studiate, possono rivelare molto: «A differenza dello studio della cultura materiale di periodi più antichi, l’archeologia del contemporaneo possiede una peculiarità unica: la possibilità di confrontare ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...