Timeo
(Τίμαιος) Dialogo di Platone, forse l’ultimo pubblicato dal filosofo. A differenza degli altri scritti platonici, il T. presenta in forma di dialogo soltanto la parte introduttiva, mentre il discorso [...] ; la valorizzazione del commentario si compie soprattutto nel 12° sec. nella scuola di Chartres, penetrando poi nella cultura europea, che per molti secoli di Platone conobbe soltanto il Timeo. La fortuna nel Rinascimento fu assicurata dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] e Ferrara (1998), in Id., Assolutismo giuridico e diritto privato, Milano 1998, p. 383-441.
G. Alpa, La cultura delle regole. Storia del diritto civile italiano, Roma-Bari 2000.
G. Cazzetta, Codice civile e identità giuridica nazionale, Torino 2011 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] esegesi scritturale al quale è subordinata la conoscenza della cultura profana. Attiene a questa fase una riscoperta della “fondamentalista” della riflessione monastica, aprendo tra la cultura dei regolari e quella dei secolari uno iato destinato ...
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Greco, Christian. – Egittologo italiano (n. Arzignano, Vicenza, 1975). Laureatosi in Storia del Vicino Oriente antico all’Università di Pavia nel 1999, specializzatosi in Archeologia presso l’Università [...] per i beni e le attività culturali. Tra le sue pubblicazioni: Le memorie del futuro. Musei e ricerca (con E. Christillin, Le memorie del futuro. Musei e ricerca, 2021); Alla ricerca di Tutankhamun (2023); La cultura è di tutti (con P. Dubini, 2024). ...
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Minghetti, Marco
Minghetti, Marco Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Di cultura politica liberale, ebbe vari incarichi istituzionali negli Stati preunitari. Chiamato da Cavour a Torino, fu segretario [...] generale al ministero degli Esteri (1859) e successivamente deputato, ministro dell’Interno (1861), delle Finanze (1862-64) e presidente del Consiglio (1863-64). Nuovamente ministro dell’Agricoltura (1869) ...
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VolterraTeatro
– Festival di teatro, musica, danza, video, poesia, arte e cultura, che si è andato caratterizzando come luogo di contatto tra diverse culture e generazioni di teatro. La manifestazione [...] si articola in rassegne di teatro, mostre, laboratori e iniziative e ospita proposte e figure tra le più significative nel panorama europeo dell’arte e del teatro. Nel 1987 la direzione artistica della ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] di queste ultime, a volte con più camere (Barcă). Le deposizioni di queste abitazioni costituiscono, nelle varie stazioni, strati di cultura che raggiungono a volte lo spessore di 2 m (Barcă, O.) e si suddividono in più livelli che, in base alla ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] Il 17° sec. si chiude con l’opera di D. Cantemir, il primo intellettuale romeno di livello europeo per la notevole cultura umanistica e la profonda conoscenza del mondo ottomano.
Con l’attività di Antim in Muntenia e Cantemir in Moldavia si conclude ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] a ben vedere, che inaugurava una pagina radicalmente nuova non solo della storia del diritto (Paradisi 1973, p. 168), ma della cultura tout court.
La vita
Francesco Calasso nacque a Lecce il 19 luglio 1904 e, compiuti gli studi classici nella città ...
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BARUFFALDI, Antonio
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Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] soltanto che nel 1380 fu inviato da Astorgio Manfredi in missione diplomatica a Bologna e che nel 1397 faceva parte del Consiglio dei cento della sua città. Risulta inoltre da una lettera di Coluccio Salutati ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...