Giornalista statunitense (New York 1900 - Adelaide, Australia, 1977). Dal 1922 lavorò per il New York Times. Prima reporter, poi redattore estero, infine corrispondente di guerra da varî paesi europei [...] della direzione newyorkese. Fra le sue pubblicazioni: The fruits of Fascism (1943); The education of a correspondent (1946); Assignment to austerity (1950); The cuban story (1961); Cuba (1964); Castro. A political biography (1969); Revolution in ...
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Uomo politico spagnolo (Cadice 1838 - Madrid 1913). Deputato alle Cortes (1863), dopo la rivoluzione del 1868 fu deputato alla Costituente, quindi ministro d'Oltremare con Prim (1870), ministro dell'Interno [...] seguaci di P. M. Sagasta, nei cui gabinetti fu più volte ministro, sostenendo fra l'altro la concessione dell'autonomia a Cuba e Puertorico, e avversando la guerra con gli Stati Uniti (1898). Dopo la morte di Sagasta fu a capo del partito liberale ...
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Grajales Cuello, Mariana. - Guerrigliera cubana (Santiago de Cuba1815 - Kingston 1893). Di origine dominicana, ha rivestito un ruolo determinante negli intermittenti conflitti (1868-78, 1879-80, 1895-98) [...] numerosi figli. Tra di essi va fatta menzione del generale Antonio Maceo (1845-1896), capo dell'Ejercito Libertador de Cuba formato da mambises (sing. mambí, prob. dal termine africano mbi che indica il rivoluzionario) armati di solo machete, figure ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Palma di Maiorca 1819 - Madrid 1892), si distinse come militare in Africa (1859) e nella repressione della sedizione dei reggimenti di artiglieria di guarnigione a Madrid [...] della Guerra (1876), comandante dell'armata contro i carlisti, e, con A. Martínez de Campos, incaricato della direzione delle imprese militari a Cuba (1876-78); deputato e senatore; infine, per la seconda volta, ministro della Guerra (1885-86). ...
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Scrittore cubano (Pinar del Río 1932 - Auburn, Alabama, 2000). La sua poesia rispecchiò l'evoluzione da sostenitore della rivoluzione a voce critica del regime: Las rosas audaces (1948); El justo tiempo [...] e meno centrata su temi politici (El hombre junto al mar, 1981; Un puente, una casa de piedra, 1998). Del 1981 è il romanzo En mi jardín pastan los héroes (trad. it. 1982), sulle vicende di un perseguitato politico a Cuba, e del 1989 La mala memoria. ...
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Navigatore e conquistatore spagnolo (Cuenca tra il 1466 e il 1470 - San Domingo 1515 circa). Accompagnò C. Colombo nel suo secondo viaggio, esplorando alcune regioni interne di San Domingo. Con A. Vespucci [...] delle coste del Venezuela, ma non riu scì a vincere la resistenza degli abitanti. Dopo molti stenti, imbarcatosi su una nave corsara, raggiunse Cuba, Hispaniola e quivi San Domingo, dove morí poco dopo, ormai abbandonato da tutti e in miseria. ...
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Funzionario coloniale (Macharavieja, Málaga, 1746 - Tacuchaya, Messico, 1794); nel 1776 prese il comando delle truppe spagnole nella Luisiana e fu nominato governatore della regione. Aprì il porto di New [...] Spagna di ottenere nel trattato di Versailles (1783) la Florida orientale e occidentale. Nominato capitano generale della Luisiana e della Florida, poi di Cuba (1784), nel 1785 successe al padre quale viceré del Messico; si dimise nell'ottobre 1786. ...
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Scrittore e uomo politico catalano (Vic 1813 - Madrid 1871). Di vivace ingegno, ha lasciato un'opera vasta e frammentaria, nella quale spiccano Emancipación literaria didáctica (1837), libro di precettistica [...] Sancho el Independiente (1837) e Cristóbal Colón (1837). Per le sue idee politiche liberali subì persecuzioni ed esilio. Da Cuba dove era stato deportato (1837) fuggì negli Stati Uniti; rientrato in Spagna nel 1841, fu eletto deputato per Barcellona ...
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Uomo politico sovietico (Sofilovko, Gor´kij, 1901 - Mosca 1990). Operaio in una acciaieria, quindi ingegnere, dal 1931 al 1934 si specializzò negli USA. Tornato in patria, dal 1940 al 1945 fu vicecapo [...] 1962 negoziò con gli statunitensi l'attuazione delle intese fra i presidenti Kennedy e Chruščëv per l'allontanamento da Cuba degli impianti missilistici e dei bombardieri sovietici. Dal 1969 al 1970 diresse i negoziati per la normalizzazione dei ...
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Burri, René. – Fotografo svizzero (Zurigo 1933 - ivi 2014). Tra i più importanti fotografi del Novecento, dopo avere frequentato la Kunstgewerbeschule di Zurigo (1949-53), e lavorato come aiuto cameraman [...] più significativi del dopoguerra in intensi reportage (Egitto, 1956; Grecia e Turchia, 1957; Corea e Giappone, 1961; Vietnam, 1963; Cuba, 1963; Israele, 1967) realizzati con grande rigore formale e con uno sguardo scevro di crudezza in cui permane al ...
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cuba
s. f. [dall’arabo qubba «vòlta»], ant. – Cupola (rimane nel nome del palazzo arabo-normanno di Palermo). In Sicilia, anche tipo di pozzo campestre chiuso e con cupola.
cubano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cuba, isola (e repubblica) dell’America Centr., la maggiore delle Grandi Antille; come sost., abitante, originario o nativo di Cuba. Sigaro c. (o cubano s. m.), confezionato con tabacco avana: fumare un c.;...