Scrittore tedesco. Con Der Untergang der Titanic (1978; trad. it. 1980), poema in 33 canti che si richiama al topos della catastrofe, E. ha proseguito la sua analisi tagliente e disincantata nel solco [...] già nelle ballate di Mausoleum (1975). Il poema, in cui confluiscono echi dell'esperienza che E. aveva fatto a Cuba nel 1969 e riflessioni sulla fine delle utopie rivoluzionarie insieme a materiali e cronache della tragedia del 1912, esprime ancora ...
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Poeta e narratore cubano (n. presso Holguin 1930). Autore dei versi e di romanzi, come narratore, deve la sua notorietà soprattutto a Los niños se despiden (1968; trad. it. Isola, isole, 1996), un romanzo [...] di sedici anni, è vissuto di espedienti, compiendo i suoi studi a New York e collaborando alla rivista Orígenes.Tornato a Cuba nel 1959, addetto culturale a Londra (1962-64), è stato membro della commissione cubana presso l'UNESCO fino al 1966. Dal ...
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Scrittore cubano, nato a Gibara il 22 aprile 1929. All'inizio alterna l'attività di scrittore con quella di giornalista, in particolare di critico cinematografico (raccoglierà più tardi i saggi più notevoli [...] Collabora alla rivista Carteles, dove pubblica con lo pseudonimo Guillermo Caín. Dal 1951 al 1956 presiede la Cineteca di Cuba, da lui stesso fondata. Dal 1959 al 1961 dirige Lunes de Revolución, il supplemento settimanale del quotidiano Revolución ...
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Scrittore cubano (Pinar del Río 1932 - Auburn, Alabama, 2000). La sua poesia rispecchiò l'evoluzione da sostenitore della rivoluzione a voce critica del regime: Las rosas audaces (1948); El justo tiempo [...] e meno centrata su temi politici (El hombre junto al mar, 1981; Un puente, una casa de piedra, 1998). Del 1981 è il romanzo En mi jardín pastan los héroes (trad. it. 1982), sulle vicende di un perseguitato politico a Cuba, e del 1989 La mala memoria. ...
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HEMINGWAY, Ernest (App. I, p. 708; II, 1, p. 1182; III, 1, p. 810)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, morto a Ketchum, Idaho, il 2 luglio 1961. Nel 1954 gli era stato assegnato il premio [...] H. ormai famoso ma anche in qualche modo prigioniero del suo stesso mito attivistico, alternava negli ultimi anni lunghi soggiorni a Cuba, dove aveva una casa e dove godeva dell'amicizia di Fidel Castro, a soste nella sua fattoria di Sun Valley, dove ...
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Scrittore e uomo politico catalano (Vic 1813 - Madrid 1871). Di vivace ingegno, ha lasciato un'opera vasta e frammentaria, nella quale spiccano Emancipación literaria didáctica (1837), libro di precettistica [...] Sancho el Independiente (1837) e Cristóbal Colón (1837). Per le sue idee politiche liberali subì persecuzioni ed esilio. Da Cuba dove era stato deportato (1837) fuggì negli Stati Uniti; rientrato in Spagna nel 1841, fu eletto deputato per Barcellona ...
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Poeta, saggista e narratore cubano (L'Avana 1910 - ivi 1976). Autore complesso e di ardua lettura per le componenti fortemente barocche della sua prosa, acquistò fama internazionale con il romanzo Paradiso [...] motivi religiosi e speculativi, come dimostrano le raccolte Enemigo rumor (1941), La fijeza (1949), Dador (1960). Fondò a Cuba le riviste Verbum (1937), Espuela de plata (1939-41), Nadie parecía (1942-44) e la prestigiosa Orígenes (1944-56 ...
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Awoonor, Kofi. – Poeta e diplomatico ghanese (Wheta 1935 - Nairobi 2013). Considerato tra i massimi poeti contemporanei del Ghana, si è laureato nel 1960 presso lo University College of Ghana; trasferitosi [...] per un presunto coinvolgimento in un tentativo di colpo di Stato. Ambasciatore in Brasile (1984-88), quindi a Cuba, ha successivamente ricoperto il ruolo di ambasciatore del Ghana alle Nazioni Unite (1990-94), dove ha diretto il comitato ...
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GUILLÉN, Nicolás (App. II, 1, p. 1173)
Ruggero Jacobbi
Poeta cubano; l'avvento del regime di Fidel Castro ha fatto di G. il poeta nazionale per eccellenza, per la sua utilizzazione del son popolare e [...] , malgrado l'età avanzata, cantando e declamando i suoi testi più orecchiabili.
Fra gli ultimi libri, da ricordare specialmente Cuba libre (1948), Elegía a Jacques Roumain (1948), numerosi album per musica e La paloma de vuelo popular (1959). Le ...
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Poeta, prosatore e critico messicano (Città di Messico 1864 - Madrid 1934), prof. di letteratura a Città di Messico e direttore di quella Biblioteca nazionale. Pubblicò le sue prime poesie sulla Revista [...] serena, 1925), alcuni volumi di prose varie, soprattutto impressioni di viaggio (Bajo el sol y frente al mar, impressioni su Cuba, 1916; España en los días de la guerra, 1920) e saggi di critica letteraria (La literatura mexicana durante la guerra ...
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cuba
s. f. [dall’arabo qubba «vòlta»], ant. – Cupola (rimane nel nome del palazzo arabo-normanno di Palermo). In Sicilia, anche tipo di pozzo campestre chiuso e con cupola.
cubano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cuba, isola (e repubblica) dell’America Centr., la maggiore delle Grandi Antille; come sost., abitante, originario o nativo di Cuba. Sigaro c. (o cubano s. m.), confezionato con tabacco avana: fumare un c.;...