MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] Per quanto stravagante fosse la richiesta, la M. accettò, si sposò per procura nello stesso mese e poco dopo raggiunse il marito a Cuba, dove ripeté il rito il 20 ottobre dello stesso anno.
Iniziò subito il lavoro di ricerca. Dopo tre anni, il 15 ott ...
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Figlio (Madrid 1857 -El Pardo, Madrid, 1885) della regina Isabella II e di don Francesco d'Assisi di Borbone, recatosi in esilio con la madre nel 1868, re dal 25 giugno 1870 per l'abdicazione della madre, [...] (1874) compiuto dal gen. Martínez Campos con l'appoggio dell'esercito. Domato il movimento carlista (1876) e le rivolte in Cuba (1878-80), A. riuscì a consolidare il suo potere e a crearsi una notevole popolarità. Sposò nel 1878 la cugina Mercedes ...
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Guerrigliera e donna politica cubana (n. Yara 1940), nota anche come Teté Puebla. Affiliata al movimento rivoluzionario 26 de Julio, nel 1957 è stata aggregata al plotone militare Las Marianas (unità femminile [...] F. Batista nella Sierra Maestra, e raggiungendo i gradi di capitano (1959), colonnello (1994) e – prima donna nella storia di Cuba – di generale di brigata (1996). Decorata da Castro nel 2001 con il prestigioso titolo di Heroína de la República de ...
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Diplomatico statunitense (Watertown, New York, 1893 - Washington 1969). Fratello di John Foster. Membro della delegazione americana alla Conferenza della pace di Parigi (1919) e in successive conferenze [...] alla resa delle forze tedesche nell'Italia Settentr. Vicedirettore (1951-53), quindi direttore della CIA, alla cui creazione nel dopoguerra aveva contribuito, si dimise dopo il fallimento della spedizione anticastrista a Cuba nell'apr. 1961. ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] di forte attrito come in occasione della "crisi dei missili": dopo aver avviato la costruzione di basi missilistiche a Cuba, di fronte al deciso atteggiamento di Kennedy, Ch. valutò come preminente interesse dell'URSS non abbandonare una linea di ...
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Generale messicano (n. 1820 circa - m. dopo il 1870). Partigiano del dittatore A. López de Santa Ana e da lui protetto durante l'ultimo suo periodo di governo (1853-55), fu poi avversario di B. Juárez [...] durante la "guerra della Riforma" (1858-61). Fece fucilare M. Ocampo nel dicembre 1861, e divenne tristemente famoso per la sua durezza. Si mise poi al servizio dell'imperatore Massimiliano (1864), alla cui morte (1867) andò in esilio a Cuba. ...
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Poeta e narratore cubano (n. presso Holguin 1930). Autore dei versi e di romanzi, come narratore, deve la sua notorietà soprattutto a Los niños se despiden (1968; trad. it. Isola, isole, 1996), un romanzo [...] di sedici anni, è vissuto di espedienti, compiendo i suoi studi a New York e collaborando alla rivista Orígenes.Tornato a Cuba nel 1959, addetto culturale a Londra (1962-64), è stato membro della commissione cubana presso l'UNESCO fino al 1966. Dal ...
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Stevenson Lawrence, Teófilo. – Pugile cubano (Puerto Padre 1952 - L'Avana 2012). Probabilmente il più grande peso massimo mai apparso sulle scene dilettantistiche, conseguì il suo primo importante titolo [...] alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 a causa del boicottaggio effettuato da quasi tutti i Paesi del blocco sovietico e da Cuba. Vinse inoltre tre titoli mondiali (1974, 1978, 1986) e si ritirò nel 1988, con un record di 302 vittorie su 321 incontri ...
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Generale e uomo politico messicano (Città di Messico 1832 - Querétaro 1867). Nel 1856 insorse a Puebla col suo reggimento contro il governo liberale del presidente provvisorio Ignacio Comonfort. Scoppiata [...] senza esito B. Juárez a Vera Cruz, M. fu sconfitto a Capulapán (22 dic. 1860) e costretto a rifugiarsi a Cuba, quindi in Europa. Entrato in contatto con Napoleone III, tornò in Messico nel 1863 come gran maresciallo dell'imperatore Massimiliano ...
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Uomo politico brasiliano (Campo Grande, Mato Grosso, 1917 - São Paulo 1992). Avvocato, entrò in politica nel 1947; deputato per la lista democratica cristiana all'Assemblea legislativa dello Stato di São [...] di austerità e di risanamento economico. Tuttavia, le dichiarazioni di simpatia verso il regime di Fidel Castro a Cuba, l'intenzione di riallacciare i rapporti diplomatici con l'URSS e di riconoscere il governo della Cina popolare suscitarono ...
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cuba
s. f. [dall’arabo qubba «vòlta»], ant. – Cupola (rimane nel nome del palazzo arabo-normanno di Palermo). In Sicilia, anche tipo di pozzo campestre chiuso e con cupola.
cubano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cuba, isola (e repubblica) dell’America Centr., la maggiore delle Grandi Antille; come sost., abitante, originario o nativo di Cuba. Sigaro c. (o cubano s. m.), confezionato con tabacco avana: fumare un c.;...