FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] di A. Graf e condiscepolo di A. Momigliano, F. Neri, L.F. Benedetto e C. Calcaterra. Giovanissimo, cominciò a scrivere cronache, recensioni e critiche musicali e teatrali sulla Rivista valsesiana e sulla Gazzetta del popolo di Torino; e di musica ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] italiana, LXXXII (1970), 3, pp. 611-644 (in partic. pp. 622 s.); G.V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle lettere a Francesco Pignatelli (1690-1712), a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, p. 149; G. Galasso ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] C. morì nel 1589, e il 7 novembre di quell'anno fu sepolto nella chiesa di S. Francesco al Prato.
L'autografo della Cronaca si conserva tuttora nella Biblioteca Augusta di Perugia (ms. 1209) ed è molto mutilo, specie per gli anni 1585 e 1586. Non è ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] in occasione della prima del Falstaff.
Nella copertina allegorica a colori e nelle puntuali cronáche delle scene, è riassunta la sua vocazione all'illustrazione di genere, di cronaca e di avventura, profusa in oltre una sessantina di libri - per gli ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] Tasso e gli si dimostrò buona amica. I nomi di entrambi sono legati a un avvenimento che ebbe una certa risonanza nelle cronache sociali e letterarie del tempo: la disputa che si tenne in Ferrara, alla presenza dei duchi e della corte, nei giorni 18 ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] scrittore limpido e lineare, nelle opere si preoccupò soprattutto di rievocare e divulgare usi, costumanze, personaggi, avvenimenti, cronache mal conosciute o del tutto inedite della storia civile di Roma, con particolare riguardo alla Roma del Sette ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgar siciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] la questione dell'autenticità della Vinuta, si vedano V. De Gaetano, La vinuta di lu re Iapicu in Catania, Catania 1898; Due Cronache del Vespro in Volgare Siciliano del secolo XIII, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXIV, a cura di E. Sicardi, pp ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , 1929-1930, e in Turchia, 1930, come inviato, appunto, del Corriere della sera),ora da riflessioni o fantasie in margine a fatti di cronaca o di costume (come la serie di articoli, apparsi però su La Tribuna-L'Idea nazionale,fra il 1926 e il 1929, a ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] di chiara lettura in tempi assai ridotti, l'E. si distingueva per l'eleganza formale e la pulizia delle sue cronache: qualità che erano il frutto della pari considerazione da lui attribuita a letteratura e giornalismo. Per l'impegno professionale non ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] di Messina, sugli scioperi della Valle Padana, ecc.), scrivendo articoli di fondo, di politica interna ed estera, cronache vaticane, e conducendo "campagne" a illustrazione del sindacalismo e del modernismo. Cominciò anche ad occuparsi di critica ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
cronachismo
s. m. [der. di cronaca]. – Il modo di narrare gli avvenimenti registrando aridamente i fatti senza alcun senso di prospettiva storica, com’è proprio degli scrittori di cronache.