FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] il F. fu costretto, insieme ai suoi compagni, ad un'umiliante abiura pubblica, che fu a lungo argomento delle cronache cittadine. La cerimonia si svolse nel refettorio maggiore di S. Croce con un apparato imponentemente funereo. I sette condannati ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] Gertrude Belmonte, figlia di Ricciardello, conte delle Caminate. Non è noto l'anno di nascita del M., ma le cronache locali lo dicono intorno ai vent'anni in occasione dell'eccidio della Castellina (1285) e ottantenne alla morte, nel 1343: la sua ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] B 7-10). unica fonte biografica pervenutaci: non risulta, infatti, che nelle cronache locali sia citato il suo nome. Il C. ricorda di avere studiato nel collegio dei gesuiti dal 1663 al 1674, anno in cui abbandonò gli studi per dare il proprio ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO, santo
Arnaldo D'Addario
Vescovo di Fiesole (sec. IX), venerato come patriarca dai Fiesolani. Il suo nome è legato alla chiesa posta ai piedi dell'antica acropoli, oggi sostituita da quella [...] dei francescani. Di lui non restano notizie ricavabili da fonti contemporanee. In cronache posteriori si dice che egli fosse un fiesolano entrato a far parte della gerarchia ecclesiastica divenendo successivamente arcidiacono e vescovo della città. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] il sec. XIV: tanto che non è menzionata neppure una volta nelle celebri Cronache di Giovanni Sercambi che giungono fino al 1424. Nel 1327 un notaio Lorenzo di Ranieri Buonvisi era stato cancelliere di Castruccio Castracani. Forse suo figlio fu Neri, ...
Leggi Tutto
BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] tramandato nei codici ("Bonanelh", "Bonarel", "Buvarel") e ancor più diversamente storpiato nelle cronache ("Bonarellis", "Brumarello", "Buraldo", "Bucanello", "de Bivialdo", ecc.); ma sulla scorta autorevole di non pochi documenti d'archivio è ...
Leggi Tutto
ANDITO, Guglielmo de (de Lando, de Lande, de Laudo, Lando, Laudi)
Vittorio De Donato
Nato a Piacenza, visse tra la fine del sec. XII e la metà del XIII; della vita di questo uomo politico e condottiero [...] possiamo attingere solo frammentarie e saltuarie notizie dalle cronache medievali e rinascimentali. Fu podestà di Vicenza e legato dell'imperatore Ottone IV nel novembre del 1209; nel giugno dell'anno seguente venne rimosso dallo stesso imperatore, ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] oscuri: a ventidue anni era a Roma, dove di lui rimane traccia il 12 giugno 1551 nelle cronache giudiziarie per un litigio con un Agostino Gambara (Bertolotti, 1885, p. 41). Il fatto corrobora la notizia del primo biografo, Raffaello Borghini, che ...
Leggi Tutto
COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] sacerdote don Andrea Tremignon, dimostrò presto un'inclinazione notevole per gli studi letterari e per la ricerca erudita di cronache manoscritte e testi antichi. Fu forse a causa di questa passione che, come narrano i contemporanei, egli riuscì a ...
Leggi Tutto
BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] , 287, 314 s., 396, 470, 639, 657, 665, 790, 801, 825, 946;S. D'Amico, La sorte dell'Argentina e Prima,ricordare B., ora in Cronache del teatro, I (1914-1928), Bari 1963, pp. 65-70 e 471-473; Enc. dello Spett., II, pp. 936 s.; Enc. Ital., VII, p. 619 ...
Leggi Tutto
cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
cronachismo
s. m. [der. di cronaca]. – Il modo di narrare gli avvenimenti registrando aridamente i fatti senza alcun senso di prospettiva storica, com’è proprio degli scrittori di cronache.