SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] . L’identificazione delle proteine avviene in maniera seriale: il metodo prevede una separazione delle proteine usando cromatografia, gel elettroforetico dimensionale (dove la separazione si effettua sulla base della carica e della dimensione) oppure ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] la composizione degli alimenti contenuti nei resti di vasellame possono essere utilizzate tecniche spettrofotometriche e cromatografiche, per acquisire informazioni sull'economia alimentare nelle diverse regioni geografiche. A tale scopo, invece ...
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LIQUIDI IONICI.
Andrea Ciccioli
– Definizione e generalità. Classificazione e struttura chimica. Proprietà chimico-fisiche. Applicazioni. Bibliografia
Definizione e generalità. – In termini generali, [...] delle scorie nucleari). Alcuni l. i. sono già usati su scala commerciale come fasi stazionarie per applicazioni cromatografiche. Per la loro scarsa infiammabilità, possono inoltre essere usati come lubrificanti ad alta temperatura. Sebbene molte ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] degli acidi nucleici; tale compito non sarebbe mai stato portato a termine senza la spettrofotometria nell'ultravioletto e la cromatografia su carta. Preparammo campioni di DNA e di RNA estratti da un gran numero di tipi diversi di cellule ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] negli organismi; Joseph Fruton ha dimostrato che l'introduzione del 14C (così come quella delle tecniche cromatografiche) condusse "a uno straordinario incremento delle conoscenze biochimiche dopo la Seconda guerra mondiale" (Fruton 1972, p ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] : microscopia ottica, mineralogico-petrografica, elettronica a scansione; microanalisi a raggi X; spettroscopia infrarossa; tecniche cromatografiche).
Le successive tipologie di intervento sull’opera sono molteplici, e ogni progetto di r. può ...
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Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] nel rapporto 72 mg/g di silice). Questo tipo di gel di silice modificato può essere usato per preparare colonne cromatografiche atte a separare vari composti. Come esempio, nella fig. 11 è riportata la separazione delle ciclodestrine alfa, beta e ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] di organi e tessuti (autoradiografia), in preparati istologici (autoistoradiografia) e in strisce cromatografiche (autoradiografia cromatografica). I marcatori radioattivi delle sostanze impiegate sono costituiti da radionuclidi emittenti radiazioni ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] lato il progresso nei prodotti e nei materiali usati per le purificazioni biochimiche (si pensi soprattutto alle resine per cromatografia), e dall'altro lo sviluppo delle tecniche di ingegneria genetica e, in generale, delle biotecnologie.
La chimica ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] da approcci precedenti dei due studiosi, ha richiesto 39 passaggi, 26 dei quali in sequenza lineare, e un buon numero di purificazioni cromatografiche. Lo schema è fondato (Tav. IV D) sulla sintesi di tre sezioni, C1-C6, C9-C14 e C15-C21, derivate da ...
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cromatografia
cromatografìa s. f. [comp. di cromato- e -grafia, perché si manifesta attraverso colorazioni varie]. – Metodo fisico di separazione dei componenti di una miscela, a scopo analitico e talora preparativo, che sfrutta la diversa...
cromatografico
cromatogràfico agg. [der. di cromatografia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cromatografia: procedimento c.; operazione cromatografica.