Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] analisi, prove, studi di movimento, riprese cinematografiche e fotografie, modelli di simulazione, nonché plastici agli stati limite.
Il primo criterio presta il fianco a numerose critiche, fra le quali la più importante è che esso limita la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sovietico, «Bianco e Nero», 11, 1966. Per un approfondimento sul tema della criticacinematografica all’inizio degli anni Sessanta cfr. L. Pellizzari, Le nuove forme tra critica e ideologia, in Storia del cinema italiano, a cura di G. De Vincenti ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] nelle case o negli alberghi, a far sentire al proprio posto, e nel pieno esercizio delle proprie funzioni, solo i criticicinematografici. L’inaugurazione ufficiale è fatta in due sedi: il pomeriggio al cinema Rossini, la sera al cinema San Marco. Al ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] sabato sera, al teatro Gallo a S. Benedetto»; il critico è fiero di avere compreso fin dall’inizio la preziosità 25 ottobre 1871 e 24 ottobre 1880; nel 1906 funziona come cinematografo e locale di spettacoli di vario genere.
17. Giuseppe Carpani, ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] quale unità di analisi nelle scienze sociali. Galtung critica questa tendenza in quanto essa "implica una concezione atomistica si avvale spesso di tecniche fotografiche e cinematografiche per registrare gli eventi osservati. Nelle scienze ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] sale appositamente costruite dietro il Mulino Stucky importanti opere cinematografiche, richiamandovi registi di grido: Jean Cocteau e nuova legge speciale per Venezia: un testo subito oggetto di critiche e osservazioni, come si è visto; ma in ogni ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ebbero una certa risonanza in vari Paesi europei. La sua critica alla Chiesa e alla religione fu radicale, e sfociò in un buffo di Dario Fo nel 1977 o l’uscita nelle sale cinematografiche di qualche film graffiante e irriverente come Il Pap’occhio di ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] in Italia, forse anche sull’onda del successo di pubblico del genere, ottenne dunque diverse recensioni da parte dei criticicinematografici sia sulle riviste sia sui quotidiani dell’epoca, apparse nei mesi tra febbraio e marzo 1961, sicuramente un ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] Gianni Toti (1924-2007), proveniva da un passato di cineasta, oltre che di critico, scrittore e poeta. Sono solo alcune punte di diamante fortemente ‘cinematografiche’ di questo territorio, che in epoca di digitale sembra intrattenere più ancora che ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] . Lo spirito del maccartismo condizionò per tutti gli anni Cinquanta la produzione cinematografica hollywoodiana, riconducendola per lo più a un conformismo privo di valenze critiche.
Di fatto il maccartismo fu solo l'ultimo di una serie di tentativi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...