CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] vari articoli di cultura e di costume, e le prime note teatrali a cui dopo il 1930 seguirono le critichecinematografiche sull'Italia letteraria.
Mentre attendeva alla stesura di una monografia su Michelangelo il cui manoscritto andò perduto, il C ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , da E. Garin ad A. Pagliaro e a B. Terracini; e anche critici di altre letterature come F. Neri, P.P. Trompeo, M. Praz, G . Infine, vanno ricordati N. Rota, E. Morricone e N. Piovani, che hanno firmato memorabili colonne sonore cinematografiche. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] novelle umoristiche che con vivace realismo esprimono una tollerante critica della vita culturale e sociale del tempo. Molto successo , B. Theis e H. Vlugt; installazioni video e cinematografiche, fotografie e immagini digitali M. van Warmerdam, A. ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] sviluppo della produzione in volgare, delle teorie critiche e letterarie e delle discussioni intorno alla cinematografiche per la formazione di attori, registi e tecnici, come l’a. cinematografica di Mosca o il Centro sperimentale di cinematografia ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] e dell'individualismo borghese; criticate erano anche altre ideologie occidentali quali l'esistenzialismo e persino la fantascienza. Ciò determinò una maggiore censura sulle pubblicazioni e sulla produzione cinematografica. Si parlò quasi di ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Cultura popolare esercitò una forte influenza sulla cinematografia. Nello stesso tempo i produttori privati disponevano . Wolff e altri), Boston 1965, pp. 81-117 (tr. it.: Critica della tolleranza, Torino 1970²).
Nekriã, A. M., Otrešis' ot stracha, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] del "Pastor Angelicus", celebrato anche in produzioni cinematografiche di maniera, trascorse, in realtà, l' Alberigo-A. Riccardi, ivi 1990.
Con carattere di rassegne e discussioni critiche:
A. Pincherle, Intorno a Pio XII, "Rivista di Storia e ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] del D., che vi pubblicò sceneggiature cinematografiche interessanti soprattutto come testimonianza della sua volumetto La difesa nazionale del 1923 (con il taglio delle critiche alla politica aeronautica fascista) e una dozzina di articoli apparsi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] sentimenti hanno dato alla sua storiografia il vigore e la penetrazione critica che la lucidità delle idee animatrici ha dato alle grandi storie vie che la fotografia o la ripresa cinematografica o la registrazione radiofonica riproducono è sempre ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] di convincere Mussolini a costituire un sottosegretariato per la cinematografia.
La diffidenza del G. per l'hitlerismo può anni Trenta.
Il G. ebbe sentore della incipiente nuova fase critica dei suoi rapporti con Mussolini e con il regime allorché il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...