SANDAY, William
Teologo anglicano, nato a Holrne Pierrepont, presso Nottingham, il 10 agosto 1843, morto a Oxford il 16 settembre 1920. Studiò a Oxford, dove nel 1866 divenne fellow del Trinity College, [...] of divinity; 1895-1919) nell'università di Oxford.
Si occupò soprattutto di Nuovo Testamento e di dottrine cristologiche, senra trascurare le questioni attuuli. Tra gli scritti ricordiamo: Auth0rship and historical character of the Fourth Gospel ...
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Storico della Chiesa nato a Epifania in Celesiria verso il 536, morto non prima del 600. Visse in qualità di avvocato ad Antiochia e nel 588 difese davanti al concilio di Costantinopoli il patriarca Gregorio [...] fonti, la storia ecclesiastica di E., personalmente seguace dell'ortodossia calcedonese, è assai interessante per la storia delle polemiche cristologiche del sec. VI non meno che per la storia profana. È edita in Patrol. graeca, LXXXVI, coll. 2415 ...
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Nato ad Amida, sul Tigri, seguì dapprima la carriera civile, giungendo sotto Giustiniano I a essere conte d'Oriente (comes Orientis). Prodigatosi nei soccorsi alla popolazione di Antiochia durante i terremoti [...] CIII, 957 segg.), non conosciamo altro che i titoli. Grande a ogni modo fu la sua efficacia, non solo nelle dispute cristologiche (in cui seguì specialmente le orme di Cirillo d'Alessandria), ma anche nella lotta anti-origeniana.
Bibl.: K. Krumbacher ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] del trono, raffigurante la Vergine in trono che allatta il Bambino, chiusa da sportelli con frammenti di scene cristologiche probabilmente relativi a storie dell'Infanzia di Cristo; sul suppedaneo del trono si legge la scritta in caratteri gotici ...
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RABBŪLĀ di Edessa
Giuseppe FURLANI
Vescovo di Edessa e rinomato scrittore siriaco dei primi secoli della letteratura dei Siri. Una biografia sua, che è una delle più belle scritte in lingua siriaca, [...] teologiche di quei tempi e fu un rigido seguace di Cirillo di Alessandria. Al suo interessamento per le dispute cristologiche dobbiamo le sue versioni dal greco della lettera di Cirillo Sulla retta fede all'imperatore Teodosio e di alcune altre ...
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Dapprima retore a Costantinopoli, insorse fin dal 423 contro la dottrina di Nestorio, e attaccò più tardi direttamente lui stesso. Il suo zelo contro Nestorio gli fece stringere amicizia con Eutiche, del [...] la sentenza finale, e da esso fu reintegrato alla sua sede. Il suo nome rimase, in Oriente e in Occidente, uno dei più illustri per la difesa della dottrina cattolica nelle questioni cristologiche.
Bibl.: Cfr. calcedonia; efeso, eutiche; flaviano. ...
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PACINO di Buonaguida
F. Colalucci
Pittore e miniatore attivo a Firenze nella prima metà del 14° secolo.Scarsissimi sono i dati documentari relativi alla figura di P.: il più importante è un'iscrizione [...] due antifonari a Firenze (Arch. dell'Opera di Santa Croce, G, Q), che collaborerebbero con il maestro anche nelle scenette cristologiche della pala con l'Albero della vita. Tartuferi (1986) si è concentrato invece su di un manoscritto con i Fatti dei ...
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PACIANO (Pacianus), santo
Alberto Pincherle
Vescovo di Barcellona nella seconda metà del sec. IV, morto in tarda età sotto Teodosio, secondo la notizia di S. Girolamo nel De viris inlustribus, dedicato [...] scritti P. si rivela teologo spesso acuto e dalle idee chiare, molto più confuse appaiono le sue concezioni cristologiche in quel trattatello De similitudine carnis peccati, che i codici parigino e monacense attribuiscono a un Iohannes episcopus ...
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Vescovo di Bostra, eletto fra il 451 e il 457. Si ha notizia di lui, la prima volta, in una lettera diretta dall'imperatore Leone I a parecchi vescovi (Mansi, Conciliorum amp. collect., VII, col. 523). [...] patrum riporta brani di un sermone di Antipatro Εἰς τόν σταυρόν e di un altro dove sono riferite le opinioni cristologiche di Apollinare di Laodicea (Mai, Script. vet. nova collectio, VII, p. 204; Patrol. gr., LXXXIX, col. 1185). Altre due omelie ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] ») ebbe nel 382 il riconoscimento ufficiale da Roma, che definiva così l’equivalenza d’i. e persona.
Anche nelle polemiche cristologiche si finì per ritenere il termine sinonimo di persona. Il Concilio di Calcedonia (451) definì in questo senso l ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...