Zeno, Ade. – Scrittore e drammaturgo italiano (n. Torino 1979). Fondatore della rivista letteraria Atti impuri, drammaturgo (Il tiranno, 2006; Velvet Bunny, 2010; Wonder Woman + Gesù Cristo, 2010), ha [...] esordito nella narrativa con il romanzo Argomenti per l’inferno (2009, finalista al premio Tondelli), intensa narrazione di affetti familiari problematici cui ha fatto seguito il giallo atipico L’angelo ...
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Poeta lettone (Laudona, Riga, 1912 - Riga 2006), esule in Svezia (dal 1945), dove diresse il Fondo nazionale lettone. Dall'iniziale ispirazione mistica di Kristus un mīla ("Cristo e l'amore", 1934), passò, [...] sotto l'influenza di Rainis, alla tradizione del canto popolare (Zelta vālodze "Il tordo d'oro", 1939; Varaviksna "L'arcobaleno", 1942) e successivamente alla vena patriottica delle liriche composte durante ...
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Pacifico, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1977). Ha esordito nella narrativa nel 2003 con il romanzo Il caso Vittorio, a cui è seguito nel 2005 2005 Dopo Cristo, pubblicato con il nome collettivo [...] di Babette Factory. All’attività di scrittore affianca quella di traduttore, tra gli altri ha tradotto: K. Vonnegut, W. Eisner, D. Eggers, R. Moody e H. Miller. Gli altri romanzi pubblicati sono: San Valentino. ...
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Poeta francese della prima metà del sec. 16º. Fu regio notaio di Pont-Saint-Esprit. Scrisse per il teatro Le joyeux devis des trois rois, un mistero su Gesù Cristo, il Testament de Carmentran e la Farce [...] de la Cornette (1544; la sua opera migliore). Fu membro di una basoche e appare ancora legato alle forme medievali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] gli esordi di Giovanni Paolo II95.
Anch’essa parte, quindi d’una tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il volto di Cristo, entra dentro la storia per rinnovarla: «“Io sono” è il mio nome: / oltre il dubbio e la fede / oltre le stesse immagini / oltre ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] interpretare la Scrittura giudaica in funzione di avallo di Cristo e del suo messaggio, si era rapidamente dilatata, anche d.C., allorché «non avendo compreso che era venuto loro il Cristo di Dio, assediati dai romani non hanno sollevato più la testa ...
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Scrittore e poeta messicano (Monterrey 1896 - Città di Messico 1974), di profonda ispirazione cattolica. Tra le opere liriche: Por la senda suave (1917); El alma estrella (1920); Posesión (1923). Tra le [...] opere in prosa: Cristo (1931); Motivos mejicanos (1933); Lumbre de México (1938); Sangre de Hispania (1940). ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] testimonia – vale a dire di passi dell’Antico Testamento con relativi commenti – Eusebio si propone di dimostrare che Gesù è il Cristo e che i profeti hanno annunciato la ‘vocazione delle nazioni’ e il ‘rifiuto dei giudei’. Il libro I è dedicato agli ...
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Poeta (Ferrara 1734 - ivi 1817). Assai celebrato ai suoi tempi, fu anche canonico e predicatore. Molle e voluttuoso anche nelle prose e poesie sacre, ampolloso come i secentisti, ha tuttavia qualche robusto [...] sonetto: quello sulla Morte di Cristo fu imitato da Monti, ma aspramente criticato da Foscolo. Le sue raccolte di Poesie furono pubblicate in successive edizioni nel 1799, 1800 e 1810. ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] 22. Sul carattere fortemente millenaristico dell’apocalittico trionfo terreno di Cristo con i suoi giusti (i corpi dei quali non moriranno Lact., mort. pers. 2,8-9. Sullo scontro finale tra Cristo «liberator et iudex et ultor et rex et Deus» e l’ ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...