ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] , la copta, l'etiopica, l'armena, la georgiana, l'araba, e ne nasce una disciplina, lo studio dell'Oriente cristiano (v.), che ha la sua speciale organizzazione; nelle ricerche sull'Islām, che si riassumono con il nome di islamistica (storia delle ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] assai poco in siriaco.
La letteratura siriaca condivide pienamente tutte le qualità caratteristiche delle letterature dell'Oriente cristiano (v.). Essa è una letteratura essenzialmente religiosa, tutta intenta a scopi apologetici e teologici. È una ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] e altri simboli varî. Nell'impero si aggiunse l'immagine del principe regnante; dopo Costantino fu introdotto il monogramma cristiano (v. labaro). Colui che portava l'insegna aveva rango fra i sottufficiali: era detto con termine generale signifer, o ...
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MAURIZIO E LAZZARO, Ordine dei santi
Giuseppe DE LUCA
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
L'attuale ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, risulta dall'unione, avvenuta nel 1572, dei due ordini di S. Maurizio [...] di S. Maurizio è collegato con il culto per l'eroe cristiano (v. maurizio, santo), tenuto vivo nella località di Agauno nel dipendenza dei canonici di Agauno. Dopo la sua rinuncia al governo (v. amedeo viii), lasciò la reggia e si ritirò da prima a ...
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VENCESLAO, santo, duca di Boemia
Karel Stloukal
Nacque circa il 907, primogenito del duca Vratislao I; nel 921 assunse il governo della Boemia, da principio però sotto la tutela di sua madre Drahomira. [...] di Mantova, e del monaco boemo Cristiano. Quale primo santo boemo cristiano, V. diventò nella storia boema modello dell sv. Vita (La rotonda di S. Vito, fondata da S. V.), ivi 1934; Svatováclavský sborník, vydaný na památku 1000. výêoči smrti knižete ...
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VITTORINO, Mario (Caius Marius Victorinus) detto anche l'Africano o il Retore
Mario Niccoli
Scrittore cristiano. Originario dell'Africa proconsolare, nato probabilmente agl'inizî del sec. IV, Vittorino, [...] Vienna 1906, a cura di S. Brandt). Di Vittorino cristiano (v. Patrol. Lat., VIII, col. 999-1310) abbiamo una lat. Litt., III, Friburgo in B. 1912, pp. 460-68, v. bibliografia critica per gli anni 1908-1920 in Jahresbericht über die Fortschritte der ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] solenni promesse di un'età pacificatrice e redentrice, fu scambiata per un sicuro presagio dell'avvento di Cristo. Nei misteri francesi, per es., V. è messo nel corteo dei Profeti insieme alla Sibilla. Anche in Dante vi sono residui della valutazione ...
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virtu
virtù
Il termine non ebbe originariamente quel significato specificamente morale che ha avuto in seguito nelle dottrine filosofiche e religiose. Il termine greco ἀρετή e quello latino virtus stanno, [...] cessa di essere un ideale di perfezione puramente umana e, in aggiunta alle quattro virtù platoniche – denominate nel mondo cristianov. cardinali – entrano in campo le v. teologali (fede, speranza e carità) che portano l’uomo verso Dio. Queste sono ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] utile ricordare che la filosofia di Nietzsche è stata definita una sorta di teologia negativa senza il Dio cristiano (v. Heidegger, 1961). In effetti, a differenza della teologia negativa tradizionale che, mostrando i limiti delle verità determinate ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] la corrosione nel corso dei secoli. Le scene sono o mitologiche o di genere e non si può citare alcun esempio con soggetto cristiano (v. Tav. a colori). - f) Doratura e vetri dorati. L'uso della decorazione a foglia d'oro a sandwich compresa fra due ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...