Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] e nel luogo in cui si verifica l'evento morte. La pena prevista è la reclusione non inferiore agli anni 21 (Pena criminale). Tuttavia, gli art. 576 e 577 prevedono una serie di circostanze aggravanti, quali, per esempio, la premeditazione, l’uso di ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] il sovrano a Messina ottenendos ad personam,ilsingolare privilegio della nomina a giustiziere con giurisdizione sia civile sia criminale su tutti gli uomini del monastero e nell'ambito dei suoi possedimenti (settembre 1209), mentre ai successori ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in un concilio. In questa linea si inserisce anche il tentativo di occultare le reali responsabilità di D. dirottandole dalla sfera criminale a quella morale: il biografo infatti non fa cenno alcuno alla "guerra" (bellum) contro gli ursiniani né agli ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che questi gli dedicava il 30 ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] con la pregiudiziale responsabilità morale e con le basi stesse del diritto. L’altra accusa rivolta contro l’a. criminale riguarda la presunzione della pericolosità di un soggetto attraverso i suoi caratteri somatici prima che abbia commesso un reato ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] vicario. In questa veste fu estensore del Regolamento provvisorio di procedura criminale pel Tribunale del Vicariato (1842), per mezzo del quale fu amministrata la giustizia criminale nel Tribunale diocesano di Roma. Nel 1846 entrò nel conclave che ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] di raccordo tra il governo centrale e le amministrazioni locali, organo interpretativo e giudiziario per ogni causa civile, criminale e di foro misto relativa ai ricorsi contro feudatari e governatori. In particolare fu ponente di Consulta, cioè ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] nel 1813 riebbe l'insegnamento nell'ateneo patavino, passando successivamente dal diritto naturale e sociale al diritto pubblico, al criminale, e da questo, nel 1819, alla cattedra di filologia greca e latina, la quale però nello stesso anno venne ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] a Napoli, dove rimase probabilmente fino al 1594, anno in cui morì.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del governatore di Roma, Sentenze, b. 6, cc. 60v-61; Roma, Arch. Capitolino, Archivio Ghislieri, b. 1, f. 1; Bibl. apost ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] ne venne informato, riuscì a catturare i congiurati e li condannò a morte secondo la legge romana. Il problema della giurisdizione criminale in Roma si ripresentava dunque, ma questa volta L. III si attribuiva la più alta autorità sovrana sulla città ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...