Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] dai raggiri alle offese a Dio e agli uomini. Occhi siffatti, conclude Pietro d'Abano, ebbe Ezzelino, tiranno criminale assetato di sangue italiano.
Fonti e Bibliografia
Pietro d'Abano, Liber compilationis phisonomie, Paduae 1474
Michele Scoto, Liber ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] -350), sul concetto e sulla valutazione dell'aggravamento (Sul concetto medico-legale di "aggravamento", in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 405-484). Nel 1925, incaricato di una perizia dal tribunale di ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] osservazione, dove veniva svolto l’esame clinico dei ricoverati.
Fin dalle sue prime pubblicazioni su temi di antropologia criminale, Perusini manifestò una spiccata chiarezza epistemologica che sarebbe rimasta la cifra del suo pensiero. A fronte dei ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] dell'Arcispedale di S. Maria Nuova, nel 1815 chirurgo del brefotrofio degli Innocenti, nel i8iq chirurgo della R. Ruota criminale di Firenze. Nel 1824 gli fu affidato l'insegnamento delle istituzíoni chirurgiche dell'Arcispedale di S. Maria Nuova ...
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AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] il 28 ag. 1942.
Numerose pubblicazioni apparse in varie riviste (specialmente Il Policlinico, L'Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, e La Rivista di patologia)e un Manuale di psichiatria (Milano 1897) fanno testimonianza ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] natura definibili 'criminogene' come la cocaina, il crack-cocaina, l'LSD, alcune anfetamine ecc., notoriamente assunte da criminali (per il loro effetto fortemente stimolante e per la conseguente carica di aggressività che determinano nell'assuntore ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] opera: La medicina forense o Metodo razionale per risolvere le quistioni che si presentano al medico in materia civile e criminale entro i confini e nei rapporti determinati dalle legali teorie e dalla moderna giurisprudenza (I-II, ibid. 1857-61). La ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] si sa per quali motivi, con un collega, il chirurgo Girolamo da Verona, lo uccise, incorrendo nelle sanzioni della Quarantia Criminale, che nel gennaio dell'anno successivo ne ordinò l'arresto e il processo per omicidio premeditato. Egli si difese ...
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Medico e psicanalista statunitense di origine ungherese (Budapest 1891 - Los Angeles 1964). Elaborò una propria metapsicologia e fu il primo a definire il concetto di malattia psicosomatica. Nel 1932 fondò [...] e per spiegare l'origine di alcune forme nevrotiche. Nel 1930 pubblicò con Staub una ricerca sul comportamento criminale dal punto di vista psicanalitico: inizio di una collaborazione volta a correlare l'aspetto giuridico, psicologico e sociologico ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] come la "fossa mediana occipitale" e la polidattilia.
Le dottrine di Lombroso, le quali fra l'altro contemplavano che "la criminalità dei genitori può essere ereditata", si diffusero rapidamente non solo in Italia ma anche all'estero e val la pena di ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...