Agricoltura
Attrezzo agricolo usato per maneggiare e caricare fieno, paglia e prodotti analoghi; è per lo più fatto di un ramo biforcuto di legno duro, ovvero di una forcella di ferro innestata sopra un [...] , sia per dimostrare pubblicamente la potenza dei sovrani, dei feudatari, dei comuni che esercitavano la giustizia criminale.
Nella pubblicistica politica, si designa con il vocabolo polemico forcaiolo il reazionario che applica o auspica l ...
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Sceneggiatore cinematografico italiano (n. Roma 1947). Dopo essere stato tra i realizzatori di Matti da slegare (1975), documentario collettivo ambientato in un manicomio, ha intrapreso un lungo sodalizio [...] 2007) e R. Milani (Piano, solo, 2007). Con S. Rulli e G. De Cataldo ha poi collaborato alla sceneggiatura di Romanzo criminale (2005), mentre successivamente ha firmato quelle di Un giorno perfetto (2008) di F. Ozpetek, La prima linea (2009) di R. De ...
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Regista, sceneggiatore e scrittore italiano (Massa Marittima, Grosseto, 1931 - Roma 2017). Noto soprattutto come uno dei creatori e protagonisti del genere “polizziottesco” con film di culto quali Milano [...] (1980), molto amato da Q. Tarantino. L. è autore di romanzi gialli di buon successo: Delitti a Cinecittà (2008), Terrore ad Harlem (2009), Scalera di sangue (2011), Roma assassina (2012), Il clan dei miserabili (2014), Cuore criminale (2015). ...
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Significa letteralmente deviazione dal genere. Una razza, un popolo, un individuo, un organo, una cellula (v. cellulare, patologia: IX, p. 668), per ragioni intime di sviluppo, legate a fattori dannosi [...] e unilaterale il ravvicinamento (fatto specialmente dalla scuola italiana d'antropologia criminale) fra la degenerazione e il genio e la degenerazione e la criminalità; come l'ammettere un troppo costante parallelismo fra segni somatici e segni ...
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BECKER, Gary Stanley (App. V, i, p. 323)
Economista statunitense. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia come riconoscimento alla sua attività di ricerca che ha esteso l'ambito dell'analisi [...] Crime and punishment. An economic approach (1968) ed Essays in the economics of crime and punishment (1974), il comportamento criminale viene spogliato di tutte le sue componenti irrazionali e visto come il risultato di una valutazione tra i costi e ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] la giustizia penale, in MicroMega, 2011, n. 7, 24 ss. e, quivi, 37; nonché Scarpinato, R., Un programma contro i poteri criminali, ibidem, 92 ss. e quivi 102-103).
Una seconda fattispecie che si intende introdurre è la cd. “corruzione per la funzione ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] tra i 13 e i 18 anni.
Nel Regno Unito, invece, il susseguirsi di numerosi fatti di cronaca con protagonisti criminali minorenni ha indotto il legislatore all’introduzione di una serie di successive riforme, con le quali si è configurato un ventaglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] , in forme ancor più evidenti che nel diritto penale sostanziale (ove comunque agiva l’interesse ad avere un settore criminale efficiente perché vitale per la difesa del potere), il privato fu terreno di attività della dottrina e della giurisprudenza ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] I, cit., 44 ss.; Stern, S., Law and Literature, in Dubber, M.D.-Hörnle, T., eds., The Oxford Handbook of Criminal Law, Oxford, 2014, 111 ss.).
Al fondo di tale centralità, per altro, si pongono complesse questioni legate non solo alla indubbia ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] il 19 luglio 1843.
Nel successivo mese d'agosto il F. tornò a Massa per dedicarsi alla pratica civile e criminale, non trascurando però la vita mondana, né gli interessi letterari e teatrali: venne eletto membro dell'Accademia dei Rinnovati ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...