PREGADI
Giuseppe MARANINI
. "Il consiglio dei Pregadi", o più brevemente "il Pregadi" si chiamò uno degli organi più importanti dell'ordinamento costituzionale della repubblica di Venezia. Questo ordinamento, [...] magistrature della repubblica. Nella prima metà del sec. XIV il Pregadi si aggregò anche la Quarantia (detta poi "al criminale" con la fondazione delle "quarantie civili"), autorevole corpo politico e giudiziario, di più antica origine, formato di 40 ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] del quale l’imputato è accusato, o dal diffondersi di reati dello stesso tipo, o della situazione generale nel campo della criminalità più odiosa o più pericolosa, non può essere … annoverata tra le finalità della custodia preventiva e non può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] , limitato ai sovversivi, ai traditori e agli omicidi.
Un analogo auspicio era stato formulato pochi anni prima da un altro criminalista di scuola pisana, Luigi Cremani, che tra il 1791 e il 1793 aveva pubblicato a Pavia, ove insegnava dal 1775 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che questi gli dedicava il 30 ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] la laurea in diritto canonico.
Di lì a poco, e fino alla morte, Paolo Ramusio ricoprì l’incarico di giudice criminale al seguito dei rettori di Terraferma. Intanto consolidava la propria posizione nella società veneziana: importante fu, nel 1484, il ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] la storia di Sicilia, in Id., Opere scelte, Palermo 1858, passim.
V. La Mantia, Storia della legislazione civile e criminale di Siciliacomparata con le leggi italiane e straniere dai tempi antichi sino ai presenti, I, ivi 1866, passim.
L. Genuardi ...
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MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] M. e la carboneria a Nola, Firenze 1932; V. D’Amico, Processo di veneficio contro L. M. da Nola presso la corte criminale di Campobasso: 1818-1819, in Samnium, XII (1939), pp. 46-55; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad ind.; M ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] mostrarsi avverso al regime francese se, sotto l'Impero napoleonico, ricoprì l'importante carica di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in Toscana di Ferdinando III, nel 1814, venne assunto all'ufficio di ...
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SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] della Legazione di Bologna (Notizie... [1822], p. 251; Notizie... [1823], p. 256) e perito giudiziale del tribunale civile e criminale (Gazzetta privilegiata di Bologna, 1836, n. 17, 9 febbraio; 1842, n. 15, 5 febbraio).
Nel 1815 curò la parziale ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] 1511 fu eletto tra i senatori ordinari, si candidò a capitano sul Po, entrando successivamente, secondo il Sanuto, nella Quarantia criminale e nel 1512, in piena emergenza bellica, si propose per l'incarico di provveditore in diverse località della ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...