SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] rigido, dell’isolamento e della mancanza di scuole (ibid., f. 2983 s.n., Stato de’ magistrati componenti la Gran Corte criminale di Basilicata, formato a norma della Ministeriale di S.E. il Ministro Segretario di Stato di Grazia e Giustizia in data ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] di notaio. Come tale fu impiegato presso la Camera del Comune di Vicenza e presso la Panca del maleficio, cioè il tribunale criminale; cariche da cui chiedeva e otteneva l'esonero nell'anno 1303 (ibid.; non 1293, come in Weiss, 1955, p. 132). Risulta ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] la confisca dei beni. Il La Noce, il Marulli, il latitante Castagna e altri insorti furono condannati a morte dalla Corte criminale di Chieti, e i prigionieri fucilati presso Penne il 17 luglio 1814. Tornò a Città Sant'Angelo dopo la caduta del Murat ...
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SUMMA, Giuseppe Nicola detto Ninco Nanco
Carmine Pinto
– Nacque ad Avigliano, allora provincia di Basilicata, il 12 aprile 1833, figlio di Domenico e di Anna Coviello.
La famiglia apparteneva alle fasce [...] in tanti altri centri lucani) con sostenitori occulti, timorosi di vedere svelato il proprio ruolo.
Summa continuò l’attività criminale e partecipò anche a diverse operazioni al fianco di Crocco. Tra queste, fece scalpore il massacro di uno squadrone ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] (II, 7); seguono una serie d'avvertimenti in ordine sparso (II, 8)e infine un riepilogo di tutta la procedura criminale incentrato sull'accertamento degli indizi e sull'applicazione della tortura (II, 9).
Oltre alla sua esperienza di giudice, che gli ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] partire dal febbraio 1620, e passò in seguito, sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l'elevazione alla tiara ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] del borghese di toga napoletano. Impratichitosi, per la parte civile, presso il suo congiunto Luigi Di Girolamo e, per la criminale, al seguito di A. Milano, esercitò lungamente la professione, sino a che nel 1768 fu nominato primo ufficiale della ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] studi legislativi e di diritto comparato, de La giustizia penale (di cui assunse la condirezione), di Criminalia, dell'Archivio di antropologia criminale e de La Scuola positiva.
Nel 1940 curava una raccolta dei propri saggi sul Romagnosi (Saggi sul ...
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(o mano nera) Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche o di carattere delinquenziale.
Fra le prime ebbe rinomanza in Spagna, fra il 1873 e il 1883, una setta anarchica che [...] e nelle comunità italiane di New York e di altre città degli USA, svilupparono a partire dal 1904 una clamorosa attività criminale. Per combattere la m. gli Italiani d’America costituirono un’associazione chiamata mano bianca, che appoggiò la polizia ...
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Particolare ipotesi di errore sulle cause di giustificazione (Antigiuridicità) che si verifica quando, nel commettere uno dei fatti previsti dagli art. 51 (esercizio di un diritto o adempimento di un dovere), [...] i limiti posti dalla causa di giustificazione e la sua volontà è diretta a realizzare un fine criminale, l’errore è qualificabile come doloso.
Voci correlate
Antigiuridicità
Colpa. Diritto penale
Legittima difesa. Diritto penale
Stato ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...