Cronenberg, David
Cronenberg, David. – Regista canadese (n. Toronto 1943). Tra i più innovativi cineasti della contemporaneità, fin dagli anni Ottanta del 20° sec. ha segnato il cinema postmoderno costruendo [...] ancora in un film ossessivo e formalmente perfetto come Spider (2002), dal romanzo di P. Mc Grath. La rimozione del passato criminale e la presa diretta nelle immagini della mente, pervase dai sensi di colpa, sono al centro anche di A history of ...
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Lobo, Porfirio
Lobo, Porfirio. – Politico honduregno (n. Trujillo 1949). Ha vinto le elezioni presidenziali del novembre 2009 come candidato del Partito nazionale, formazione di centrodestra, ed è stato [...] giugno dello stesso anno l’Honduras è stato riammesso nell’Organizzazione degli stati americani (OAS), ma non poche perplessità ha destato nella comunità internazionale la svolta militarista impressa da L. per colpire l’ondata criminale nel Paese. ...
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Giurista (Hainichen, Jena, 1775 - Francoforte sul Meno 1833). Dagli studî filosofici passò presto a quelli di diritto, ottenendo la cattedra di istituzioni a Jena, quindi a Kiel e infine a Landshut, dove [...] 1817 fu nominato primo presidente dalla Corte d'appello di Ansbach. Nelle sue numerose opere di diritto penale il F. è uno dei rappresentanti della teoria della relatività nel diritto criminale, e l'autore della teoria della costrizione psicologica. ...
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Generale serbo (Ivanjica 1893 - Belgrado 1946). Partecipò alle guerre balcaniche e alla prima guerra mondiale. Allo scoppio della seconda guerra mondiale era colonnello. Dopo il crollo iugoslavo raccolse [...] prebellica dei Karađorević. Abbandonato dopo la Conferenza di Teheran dagli occidentali, continuò la resistenza anche dopo la vittoria di Tito, sinché, catturato nel marzo 1946, fu processato come collaborazionista e criminale di guerra e fucilato. ...
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Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partito comunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] tutti dal punto di vista di protagonisti psicopatici e nichilisti, mettono a nudo la follia e le tortuosità della psiche criminale, sono stati oggetto, soprattutto in Europa, di un'attenta rivalutazione critica. Tra i più noti: After dark, my sweet ...
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Generale tedesco (Berlino 1887 - Irschenhausen, Monaco di Baviera, 1973); fu capo di S. M. del gen. von Rundstedt in Polonia (1939) e in Francia (1940). Nella prima fase della campagna del 1941 contro [...] assertore di una manovra di ripiegamento generale di grande portata, era venuto a contrasto con Hitler. Catturato dagli Inglesi (1945), nel 1949 fu giudicato come criminale di guerra e condannato a 18 anni di carcere, ma fu liberato nel maggio 1953. ...
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TERRORISMO.
Donatella della Porta
– Tipologie di terrorismo. Sulle cause del terrorismo. Bibliografia
Tipologie di terrorismo. – Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad [...] si riuscisse a trovare un accordo sull’individuazione di un confine tra terrorismo e resistenza, il primo considerato come criminale, la seconda invece come legittima.
Le finalità specifiche dei gruppi terroristi sono varie: dalla secessione di un ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] cardinali e prelati, specialmente del cardinal Lambruschini, al quale sembra che dovesse nel 1835 il posto di assessore al tribunale criminale di Roma e quello di delegato apostolico, prima a Orvieto e poi a Viterbo. Scoppiato il colera in tutto lo ...
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Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] la cd. confisca di prevenzione, originariamente prevista dall’art. 2 ter l. 31.5.1965, n. 575 (Disposizioni contro le organizzazioni criminali di tipo mafioso, anche straniere) e oggi disciplinata dagli artt. 16 ss. d.lgs. 6.9.2011, n. 159 (Codice ...
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Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] ad aggredire un numero indeterminato di beni giuridici: l’art. 416 c.p., cioè, risulterebbe integrato solo da quelle realtà criminali che raggiungano un sufficiente grado di stabilità ed organizzazione (De Vero, G., Ordine pubblico, cit., 93; Id., I ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...