Bonnie and Clyde
Aldo Viganò
(USA 1967, Gangster Story, colore, 111m); regia: Arthur Penn; produzione: Warren Beatty per Tatira/Hiller; sceneggiatura: David Newman, Robert Benton, Robert Towne; fotografia: [...] . Al primo colpo in banca, ci scappa il morto: primo di una lunga serie. Mentre la banda prosegue nella propria attività criminale, ai tre si aggregano anche il fratello di Clyde, Buck, e sua moglie Blanche. La banda diventa famosa e le sue imprese ...
Leggi Tutto
BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] dapprima reggente del Consiglio di giustizia e d'alta polizia in Novara e successivamente presidente della Corte civile e criminale per i due dipartimenti di Sesia e Agogna. Ritiratosi a Belgirate durante l'invasione austro-russa, ritornò alla vita ...
Leggi Tutto
Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] ragazze pavesi, Il colosso; si laureò solo nel 1731, a Padova, dopo aver occupato l'ufficio di coadiutore della Cancelleria criminale a Chioggia e a Feltre. In attesa di clienti, scrisse un almanacco satirico e un melodramma (Amalasunta, 1732), che ...
Leggi Tutto
Romanziere e critico inglese (Sheffield 1932 - Norwich 2000). Il composito mondo accademico inglese e americano con le sue regole rigide e le immutabili strutture gerarchiche, la vita dei colleges e dei [...] context of modern English literature (1971); Possibilities: essays on the state of the novel (1973); Saul Bellow (1982); The modern american novel (1983); Cuts (1987); Doctor Criminale (1992); The modern british novel (1993); To the Hermitage (2000). ...
Leggi Tutto
Giudici ateniesi incaricati di giudicare in tre tribunali diversi le cause di omicidio. Incerta è l'etimologia del nome. Erano 51; ignoriamo in qual modo essi fossero scelti originariamente; all'epoca [...] istituito per limitare il campo di attività dell'Areopago, col quale, prima di Solone, esso condivideva la giurisdizione criminale. Con Solone invece le cause più importanti furono tolte agli efeti per essere affidate all'Areopago. L'attività degli ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] riconosce talenti, zelo, "activité sans bornes" e "science aprofondie de la législation criminelle"; il procuratore generale della Corte criminale di Firenze, Boncompagni, scrive addirittura, nel luglio 1810, che "il n'y a pas en Toscane de Procureur ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] volta nel 1762, senza figli nell'uno e nell'altro matrimonio. Nel 1751, proprio quando suo padre scriveva la Pratica criminale, egli iniziò il suo cursus honorum cittadino, ricoprendo la carica elettiva di giudice della Regia corte, che si vide ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] studio su Il divorzio di Spurio Carvilio Ruga (Palenno 1894): prova giovanile ch'egli criticherà poi esplicitamente (Procedura criminale, pp. 33 s.). Contemporaneo, nell'Archivio di diritto pubblico (IV [1894], pp. 358-60), un brevissimo articolo ...
Leggi Tutto
corruzione
corruzióne s. f. – Scambio illegale tra un pubblico ufficiale e un soggetto privato, nel quale quest'ultimo si fa parte attiva per dare al primo denaro, beni o favori, e in cambio riceve un [...] pubblica e finanche nel costume del Paese rende evidente che non si tratta di questione riducibile alla sola prospettiva criminale; molto più ampio e diversificato, rispetto all'opzione penale, dovrebbe dunque essere l’arsenale di strumenti e ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] 'incudine ed il martello, o, per meglio dire, tra Scilla e Cariddi".
Questa sua ampia e critica esposizione della Pratica criminale venne ristampata a Napoli nel 1770 e meritò di essere ripubblicata, sempre nel medesimo luogo, ancora nel 1842, a cura ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...