PREMEDITAZIONE
Giovanni Novelli
. La premeditazione costituisce un'aggravante del delitto di omicidio. Nella dottrina resta fondamentale la definizione che ne diede G. Carmignani: "Occidendi propositum [...] , ibid., II; E. Florian, Dei reati e delle pene in generale, 2ª ed., Milano 1912; F. Carrara, Programma del corso di diritto criminale, parte speciale, I, 10ª ed., Firenze 1925, par. 1122 seg.; G. Vidal, Cours de droit criminel, 7ª ed. a cura di J ...
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NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] e, dal 1812, alla carica di avvocato generale presso la Corte di cassazione.
Nel 1809, all’inaugurazione della Corte criminale di Terra di Lavoro, pronunciò il discorso Del passaggio dall’antica alla nuova legislazione (pubblicato a Napoli nel 1809 ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] Lombardia aveva scelto di andare con la famiglia in volontario esilio, rientrando nel 1801 a Bergamo come giudice del Tribunale criminale. In quella veste era stato scelto per partecipare ai Comizi di Lione del 1802 convocati da Napoleone per la ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] . 1540 fu eletto provveditore e castellano a Cerigo, nell'Egeo, e il 22 marzo '45 entrò a far parte della Quarantia criminale; verso la fine dell'anno, il 23 e 24 novembre, partecipò alla prima fase delle votazioni che portarono all'elezione del doge ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] Petena, Rocca di Casale, et Pratola nel'Apruzzo" (Vincenti, p. 60). Nel 1483 ottenne dal sovrano la concessione della giurisdizione criminale su molte fra le sue terre abruzzesi. Nella guerra contro Innocenzo VIII e i baroni ribelli (1485-1486) il C ...
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Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] giuridici a Tolosa e Parigi. Magistrato dal 1869 al 1894, fu quindi, fino alla morte, direttore della sezione di statistica criminale del ministero della Giustizia. Nel 1900 fu nominato prof. di filosofia moderna al Collège de France e chiamato a far ...
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Medico, nato il 23 ottobre 1836 a Firenze, dove morì il 30 dicembre 1905. Dapprima aiuto d'anatomia patologica, conseguita la libera docenza, fu aiuto di R. Bellini e, nel 1878, titolare della cattedra [...] Pubblicò centinaia di lavori. Qui ricorderemo soltanto: Manuale di tanatologia e traumatologia (Pisa 1877); Afrodiologia civile e criminale, ecc. (Pisa 1878); Esegesi medico-legale sul Methodus testificandi di G. B. Codronchi (Firenze 1883); Principi ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] cui all’art. 416 bis.1 c.p.
Il d.l. n. 152/1991, recante «Provvedimenti urgenti in tema di lotta alla criminalità organizzata e di trasparenza e buon andamento dell’attività amministrativa», convertito in l. 12.7.1991, n. 203, deve la sua emanazione ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] ricognizione 2. La focalizzazione 3. I profili problematiciLa ricognizione
Sul tavolo dei non facili rapporti tra scelte di politica criminale interne, da un lato, e necessità di adeguamento al diritto dell’Unione europea, dall’altro, la riforma dei ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] utroque iure nel 1780 sotto la guida di Cesare Alberigo Borghi, il quale teneva dal 1742 l’insegnamento di diritto criminale ordinario ma era stato lettore pomeridiano di istituzioni canoniche dal 1737 al 1741. Ordinato sacerdote il 21 settembre 1782 ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...