Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] si ferma per fare il punto della situazione e raccontare la sua storia. Fin da bambino ha sempre desiderato essere un criminale, perché lì c'era il rispetto, la bella vita, l'avventura, la possibilità di condurre un'esistenza fuori dall'ordinario. È ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] luce che a trentasette anni, nel 1523, fu chiamato a far parte dei giudici della Gran Corte della Vicaria, suprema magistratura criminale del Regno di Napoli. La carica era allora biennale ed il B. la ricoprì nuovamente nel 1532. Intanto svolse altre ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] nominato giudice di pace a Barletta, nel 1811 giudice del tribunale di Lecce, e nel 1819 giudice della Gran Corte criminale della stessa città. Nel 1821, perseguitato come liberale, fu esonerato dal suo ufficio, e svolse a Trani attività di avvocato ...
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Leo, Edoardo. - Attore e regista italiano (n. Roma 1972). Laureato in Lettere presso l’università “la Sapienza” di Roma, recita a teatro sin dall’inizio della sua carriera sia in produzioni classiche [...] sono: Operazione Odissea (1999), La banda (2001), Blindati (2003), Ho sposato un calciatore (2005), Liberi di giocare (2007), Romanzo criminale - La serie (2008), Il signore della truffa (2010), Dov'è mia figlia? (2011), Ognuno è perfetto (2019), Il ...
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Psicanalista austriaco (Vienna 1888 - New York 1969), dal 1944 cittadino statunitense . Particolarmente notevoli i suoi studi di psicanalisi applicata, in cui tentò, da un lato sulla base di suggestioni [...] . Di estrema importanza, anche per le conseguenze sociali della sua impostazione, la tesi che un esame dei moventi dell'atto criminale riveli inconsce esigenze di punizione determinate da inconsci sensi di colpa.
Vita e Opere
Si laureò nel 1912 all ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] altre in altri gruppi. In uno di questi "altri i gruppi può realizzare, infatti, i suoi bisogni e interessi. Il comportamento criminale è, dunque, un processo analogo al comportamento normale: nell'un caso e nell'altro lo scopo è l'integrazione d'un ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] dalla l. 7.8.1992, n. 306, recante «Modifiche urgenti al nuovo codice di procedura penale e provvedimenti di contrasto alla criminalità mafiosa», è stato trasfuso senza modifiche dal d.lgs. 1/3/2018, n. 21 «Disposizioni di attuazione del principio di ...
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Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] pen., 1993, 122; De Francesco, G., Gli artt. 416, 416 bis, 416 ter, 417, 418 c.p., in AA.VV., Mafia e criminalità organizzata, I, coordinati da P. Corso-G. Insolera-L. Stortoni, Torino, 1995, 5; De Francesco, G., Paradigmi generali e concrete scelte ...
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Frankenstein
Antonio Faeti
(USA 1931, bianco e nero, 71m); regia: James Whale; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal: soggetto: dall'omonimo romanzo di Mary Shelley e dall'omonimo testo teatrale [...] è incaricato di prelevarne uno sano all'università, ma se lo lascia sfuggire di mano e ripiega sul cervello di un criminale. Intanto la fidanzata di Frankenstein, Elizabeth, è in pena. Assieme all'amico Victor e al Dr. Waldman, si reca al castello ...
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MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] nomina che gli fu presto conferita e che fu seguita, il 13 sett. 1804, da quella a procuratore generale nella Corte criminale di Parma, con l’incarico di organizzare i tribunali in quella città. Lo zelo dimostrato nel servire il governo francese gli ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...