Nato a Novara il 12 febbrato 1803 da famiglia milanese, visse la sua operosa esistenza a Milano, e a Milano si spense il 9 ottobre 1850. Percorse la carriera della magistratura fino al grado di consigliere [...] del tribunale criminale, meritandosi, come giudice al servizio del suo paese e non dell'Austria, la stima e le lodi di patrioti insigni. Dopo le Cinque Giornate fece parte, con Giunio Bazzoni (v.) e altri valentuomini, d'una commissione giudiziaria ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] diverso da quello giuridico, cioè nell'ordine della natura. L'offesa giuridica fu considerata come un fatto secondario; l'uomo criminale fu studiato nei suoi caratteri, all'infuori della legge positiva e storica, in rapporto al concetto, che pure si ...
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TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] secoli, 2007, vol. 19, n. 2, pp. 353-360; E. Musumeci, Le maschere della collezione di L. T., in Il Museo di antropologia criminale ‘Cesare Lombroso’, a cura di S. Montaldo - P. Tappero, Torino 2009, pp. 69-76, 234-241; A. Porro, L. T., in Avere una ...
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Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] 7 d.l. 152/1991. Di qui l’opportunità di una trattazione congiunta delle circostanze aggravanti che qualificano i diversi fenomeni di criminalità mafiosa e transnazionale.
La circostanza aggravante di cui all’art. 7 d.l. n. 152/1991
L’art. 7 d.l ...
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cracker
<krä'kë> (it. <kràker>) s. ingl., usato in it. al masch. (raro al femm.). – Chi sfrutta le proprie capacità tecniche al fine di violare i sistemi informatici per un proprio tornaconto [...] personale. Il termine, adoperato in maniera fortemente negativa, indica una figura di criminale informatico diametralmente opposta rispetto a quella dell’. I c., infatti, possiedono elevate capacità e competenze tecniche, ma agiscono senza alcuna ...
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Guarnieri, Luigi. – Scrittore italiano (n. Catanzaro 1962). Dopo la laurea in Lettere classiche all’università di Pisa, si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha scritto per il [...] teatro e la radio, e ha pubblicato otto romanzi, tradotti in diversi paesi: L'atlante criminale. Vita scriteriata di Cesare Lombroso (2000, premio Bagutta Opera Prima); Tenebre sul Congo (2001); La doppia vita di Vermeer (2004, premio Selezione ...
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Giurista (Viterbo 1884 - Roma 1955); prof. di diritto penale (dal 1923) a Camerino, Cagliari, Milano e Roma; fu con E. Florian fra gli esponenti maggiori della scuola positiva criminologica italiana. Tra [...] le sue opere: La responsabilità giuridica dei così detti delitti non imputabili (1920); Manuale di sociologia criminale (1928); Corso di diritto penale (1932); L'omissione nel diritto penale (1934); Il diritto processuale penale (1942); Diritto ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Idar-Oberstein 1955). Considerato uno degli interpreti più rappresentativi del cinema d'azione statunitense, ha mostrato la propria duttilità recitativa rivestendo [...] . Intrigo a Hollywood, 1988). Pur essendo interprete dotato di una naturale versatilità nell'impersonare i tratti del criminale o quelli del poliziotto, W. ha preferito però impersonare personaggi positivi soprattutto in film polizieschi e thriller d ...
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Nell’esperienza giuridica romana, il processo di età imperiale, che si affiancò inizialmente a quello repubblicano, sancito nell’ordo della legge Giulia del 17 a.C., e finì quindi per soppiantarlo del [...] nella prassi metropolitana sia in quella delle province. Invalso, fin dall’epoca di Augusto, in campo tanto civile quanto criminale, si connotò per il carattere di maggior ufficialità e diede luogo a notevoli differenze rispetto al processo formulare ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] giugno 1937.
Bibl.: Notizie biograf. e illustr. dei vari aspetti dell'opera del C. si trovano nell'Archiviodi antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, s.4, LVII (1937). Di particolare rilievo in questo volume sono i seguenti articoli: G ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...