Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] è quella degli orologi ad acqua, di cui si dirà nel paragrafo seguente, e l'altra è quella dei cosiddetti 9,21 ore la stella doveva essere visibile in ogni caso; per i due crepuscoli mattutino e serale resterebbero allora in tutto 11,16−9,21=1,95 ore ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] Questo non sarebbe più vero. Il che lascia temere un crepuscolo della musica come genere autonomo di consumo della fascia colta della i pitagorici il mondo dei suoni era determinabile unicamente in base al rapporto matematico degli intervalli ed essi ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] come dapprima Cimabue e Oderisi, così ora Giotto e Franco Bolognese conosceranno il crepuscolo: "ne la pittura" (v. 94) e nell'arte "ch'alluminar v. 20) presagita dai colori dei rubini, degli smeraldi, degli zaffiri, in un'incessante creatività di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] il 9 gennaio 1881, primo di quattro figli, in Borgo degli Albizi, dove il padre Luigi, artigiano del legno, ha una dopo, a proposito delle pagine intorno a Hegel raccolte nel Crepuscolodei filosofi, avrebbe chiarito a Croce, il quale ne aveva dato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] penitenza e sa tutte le cose sacre e profane. Vecchio è Ossian, vecchi molti degli skaldi. L’aedo è l’uomo che ha veduto (oîde) e perciò sa, sopravvive fino al cinema dei nostri giorni (si pensi al caso di Visconti). Il crepuscolo del giorno (1884) ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] passato vari anni in Indonesia, ascoltando all’alba e al crepuscolo l’azan. Da giovane ho lavorato nelle comunità di Chicago, più generale mutamento delle priorità geopolitiche degli Stati Uniti. La retorica dei limiti che ha informato e qualificato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] degli Opuscoli di fisica animale e vegetabile. Quel che Hegel crede di aver appreso da lui e dalla moderna fisiologia dei : la nottola di Minerva inizia il suo volo sul far del crepuscolo.
G. W. F. Hegel, Lineamenti di filosofia del diritto, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] più importante è conservato presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, mentre un più piccolo gruppo di ordine di coprire le nudità delle statue michelangiolesche del Crepuscolo e dell'Aurora, conservate nelle cappelle medicee; questa ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] naturale e istituto giuridico del matrimonio.
Il crepuscolo del paradigma unitario complica il rapporto tra famiglia diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli europei [e] dell’identità nazionale degli Stati membri». Dunque, l’Unione ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Milano per contattare Tenca e il gruppo del periodico Il Crepuscolo, fu cooptato come segretario aggiunto nella Commissione promotrice del amari e disillusi, sull'esame dei problemi, dei conflitti e degli scandali dell'Italia appena unificata, ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...