La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] posto privilegiato negli studi dialettologici fu il concorso degli ingegni che s'impegnarono nello studio del ''dialetti intermedi'', C. Tenca, Crepuscolo, Milano 1853; N. Caix, Saggio sulla storia della lingua e dei dialetti d'Italia, con un' ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] la prima volta nella luce del crepuscolo coglier fiori presso un ruscello; amore nel 1799, dopo che per consiglio dei futuri parenti, a fine di provvedere alle celebre disputa contro Cuvier sulla struttura degli esseri organizzati; e l'ultima sua ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] Contrade solo come organizzatrici e protagoniste dei due Palii che si corrono annualmente il inserite agevolmente nel solco tradizionale degli studi di P. Bacci, componenti stilistiche, giungendo fino al crepuscolo storico della Repubblica senese, ...
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(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] 1983 la capitale e il massimo polo dei flussi immigratori interni ed esteri e ospita la maggior parte degli 80.000 europei presenti nel paese. della statura di Houphouët e nel crepuscolo della presidenza ricompaiono istanze etniche e regionalistiche ...
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Scrittore russo, nato il 17 gennaio 1860 a Taganrog nell'Ucraina. Il nonno paterno era stato servo della gleba, ma il padre riuscì ad elevarsi di condizione, tanto da poter anche avviare agli studî i figlioli. [...] non si sfoga rumoroso alle spalle dei personaggi che lo suscitano. Ben i veri eroi di Č. sono degl'infelici ma ardenti cercatori che soffrono Roma 1929; E. Lo Gatto, A. C. e il crepuscolo di una grande letteratura, in Studi di letterature slave, I ...
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Ordine della classe dei Rettili che comprende animali acquatici con corpo lacertiforme di medie o grandi dimensioni, muniti sempre di quattro arti bene sviluppati; scheletro faciale solidamente fissato [...] che abitano le foci dei fiumi possono anche immergersi nelle acque marine; per lo più si muovono sul crepuscolo o di notte. Sono ; Cr. porosus, lungo circa 51/2 metri, degli estuarî dei grandi fiumi dell'India, Indocina, Malacca, Cina meridionale ...
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Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] conseguenza di questo tipo di mosaico a imitazione pittorica saranno le compnsizioni dei secoli XV e XVI (es. S. Marco a Venezia, per avvolgere ogni creazione in un'atmosfera di diffuso crepuscolo, per stendere su tutto un velo che togliesse ogni ...
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MÖRIKE, Eduard
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Ludwigsburg l'8 settembre 1804, morto a Stoccarda il 4 giugno 1875. Fra il romanticismo che stava per morire e il nuovo realismo che stava nascendo, si educò [...] monotona dello "Stift" e il fare festaiolo degli studenti da cui si sentiva alieno, egli , né omaggi di ammirazione specialmente da parte dei poeti di Monaco; ma i sempre più acuti la notte, la primavera, il crepuscolo e la foresta; romantico nel ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] spietata e straordinaria analisi degli sbandamenti d'uno studente nel caratteristici dello stato autoritario nazista, dei suoi miti, dei suoi fanatismi: forse il frutto borghese, in questa sua fase di inquieto crepuscolo, la più sottile epopea.
Di lui ...
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– Le possibili definizioni del fantasy. Bilanci e prospettive del fantasy contemporaneo. Bibliografia
Le possibili definizioni del fantasy. – Sul fantastico come genere letterario specifico si è da tempo [...] i romanzi dell’allora minorenne Chiara Strazzulla (Gli eroi del crepuscolo, 2008, e La strada che scende nell’ombra, 2009) e della necessità di salvaguardarla non è al centro degli interessi dei suoi eroi. Conan il cimmero creato da Howard è ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...