OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] statali e parastatali. Complice l’estraneità al regime delle due maggiori banche miste, Banca commerciale italiana e Creditoitaliano, contrarie alla rivalutazione monetaria, il fascismo fu indotto a privilegiare l’istituto guidato da Osio. Questi, a ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] un gruppo di pittori diretto da I. Tacconi (opere perdute, citate dal Bellori). Gli affreschi superstiti di palazzo Verospi (attualmente Creditoitaliano) devono risalire a subito dopo il 1611, anno in cui fu terminato l'edificio. Del 1613 è un nuovo ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] lombardi, della Società anonima Dominio di Bagnoli; vicepresidente della Compagnia transatlantica italiana; consigliere del Creditoitaliano, della Società Edison, della Migiurtina, della Navigazione libera Triestina, della Riunione adriatica di ...
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RUBINI, Giulio
Silvio de Majo
RUBINI, Giulio. – Nacque a Dongo, sul lago di Como, il 1° marzo 1844, da Giuseppe e da Luigia Scalini.
Il padre era un imprenditore minerario e siderurgico, membro di una [...] sociale da Rubini e Scalini a Rubini e C.; la metà del capitale apparteneva alla Società generale di credito mobiliare italiano e alla Banca di creditoitaliano, l’altra metà a Giulio e Aristide, che ne erano anche i gerenti, agli altri due fratelli ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] di vendita delle principali imprese pubbliche: ENEL, INA, STET, AGIP, le banche d'interesse nazionale partecipate dall'IRI (CreditoItaliano e Banca Commerciale) e l'IMI, e crea un Comitato per le privatizzazioni, composto dal direttore generale del ...
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LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] a Milano circa il 1569, morì a Roma il 3 dicembre 1619. Di lui si conoscono, oltre al palazzo Verospi (oggi del CreditoItaliano) sul Corso, rimaneggiato ai primi del secolo XVIII, buone opere di decorazione: la cappella del Sacramento in S. Maria in ...
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SPECCHI, Alessandro
Vincenzo Golzio
Architetto e incisore, nato a Roma nel 1668, ivi morto il 16 novembre 1729.
Nel 1711 lo S. venne eletto accademico di San Luca. Secondo L. Pascoli, egli fu scolaro [...] , originariamente opera del Vignola, ampliò e rinnovò il palazzo Albani-Del Drago, restaurò il palazzo Verospi (ora del CreditoItaliano), e costruì il portico della basilica di San Paolo fuori le mura, poi sostituito da quello di Antonio Canevari ...
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Finanziere italiano (Lauria 1835 - Napoli 1928). Direttore generale al ministero dell'Agricoltura, deputato alla 18a e 19a legislatura, fu (dal 1896 al 1927) a capo del Banco di Napoli, di cui fece uno [...] dei più solidi istituti di credito; fu per questo insignito del titolo di conte da Vittorio Emanuele III. ...
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MENICHELLA, Donato
Finanziere, nato a Biccari (Foggia) il 23 gennaio 1896. Iniziata la sua carriera nel 1920 come funzionario dell'Istituto nazionale per i cambî con l'estero, poi della Banca d'Italia [...] sconto (1923-28), è stato direttore della Banca nazionale di credito (1929-30) e quindi direttore generale della Società finanziaria italiana (1930-33), dell'IRI (1933-43) e della Banca d'Italia (1946-48). Dal 1948 al 1960 è stato governatore della ...
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JUNG, Guido
Nato il 10 febbraio 1876 in Palermo, compì all'estero i suoi studî, e, poco più che ventenne, divenne prima membro e poi capo della ditta Fratelli Jung, casa di esportazione e di banca, fondata [...] e alla regolazione definitiva della Banca Nazionale di Credito in rapporto alle pendenze derivanti dalla liquidazione della gli alleati dei proventi di esso. Fu anche delegato italiano nella Commissione dell'oro della Società delle Nazioni. Nell' ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...