PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] da Sparta: Artemis Orthia, Oxford 1929, p. 223. Arỳballoi protocorinzi: An. Brit. Sch. Athens, xlii, 1947, p. 101. Cratere calcidese Würzburg: E. Langlotz, n. 100. Coppa del Pittore di Pentesilea: Élite, 2 vol., 53. Anfora attica ovoidale, Berlino: C ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] al seppellimento da parte di pomici bianche e grigie di caduta che giunsero a distanze superiori a 60 km dal cratere. Nei settori occidentali, fino a una distanza di 25 km ca., predominò l'effetto devastante dei flussi piroclastici. Gli ingenti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] in crescita. Cominciarono a comparire i segnacoli costituiti da una pietra rozzamente sbozzata o da un vaso monumentale (un cratere o un’anfora). Da questo momento i segnacoli funerari vennero utilizzati con crescente diffusione per le tombe delle ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di una monumentalità delle mura cittadine imprevista in tale periodo primitivo. D'altro canto la città (Troia) sul cratere di Kleitias e di Ergotimos nel Museo Archeologico di Firenze, come anche il materiale archeologico, provano che l'architettura ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] cui la presenza divina reale e operante viene opposta al simbolo distaccato e immobile della S. nel tempio. Già nel cratere a calice con Ilioùpersis del Pittore dei Niobidi, da Spina, Elena si trova come incuneata tra un piccolo simulacro di Apollo ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] per l'allestimento del Museo Etrusco. Ancora, tra i cimeli più rari l'anfora ad anse tòrtili del Pittore di Achille ed il cratere policromo con Hermes che porge il piccolo Dioniso al vecchio Sileno, degli ultimi decennî del V sec. a. C.
È infine da ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Heuneburg, e di Vix in Borgogna, ai piedi del Mont Lassois. In quest’ultima tomba, databile al 480 a.C., era deposto un grande cratere greco di bronzo, alto 1,64 m, del peso di 208,6 kg, avente la capacità di 1100 litri. Vi erano inoltre due coppe ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] VI sec. a.C. Lo splendore di A. non cessò, come si è creduto, alla fine dell’epoca geometrica: il celebre frammento di cratere con Polifemo sarebbe sufficiente ad attestare l’esistenza, almeno nella prima metà del VII sec. a.C., di un grande stile ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] -fidiaco assume manieristiche trasparenze. Ed Eros precede la dea in atto di salire nella barca del bel Faone nel cratere a calice di Bologna 288 bis, della maniera del ceramografo Polygnotos.
Questo tono languido e sensuale si andrà progressivamente ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] ancora gli artisti del giorno.
Le forme favorite del terzo venticinquennio del VII sec. sono il lebete aperto con orlo obliquo (cratere - kotöle) e l'anfora a profilo continuo (one-piece) in cui il collo e il corpo curveggiante formano un'unica linea ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...