PELOPEIA (Πελόπεια, Πελοπία)
M. T. Gaja
Figlia di Tieste, generò al padre il figlio Egisto.
Su questa relazione incestuosa esistevano nell'antichità due versioni. La prima è tramandata, tra gli altri, [...] . I tentativi del Petersen e del Loewy di interpretare come raffigurazioni della morte di P. le scene dipinte su un cratere di Potenza, al Louvre, su uno àpulo della Biblioteca Vaticana e su un'anfora policroma dell'Ermitage, sono stati giustamente ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] in uno stile disegnativo è vistoso.
Il gruppo delio più recente Bc non è scevro da influenze attiche; appartengono ad esso un cratere proveniente da Cipro, ora a New York e uno nella Collezione Scheurleer ad Amsterdam. L'uso di cerchi tangenti, del ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] dei Giganti da Milo al Louvre, si collocano su una medesima linea di svolgimento, i cui punti intermedi sono segnati dal cratere del Pittore dei Niobidi con Amazzonomachia a Napoli e dallo stàmnos del Pittore del Deinos di Berlino con la festa di ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] con nella zona inferiore la figurazione di Pelope ed Ippodamia, l'eroe si volge a M. che ha in mano la ruota: il cratere di Licurgo, da Ruvo, al British Museum, ripete la stessa scena; un altro vaso a Napoli, dalla Lucania, presenta M. con clamide ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] incise lo stesso soggetto sulla Cista Ficoroni [IV-III sec. a. C.]; infine numerose sono le pitture vascolari, come quelle del cratere di Orvieto, del vaso di Talos, ecc.), ma certamente il poema di A. dovette contribuire non poco ad ispirare l'arte ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] O. Jahn nel caso di un assente e distaccato guerriero che volge le spalle al gruppo di Eracle e Anteo in un cratere a colonnette di Napoli assegnato al Gruppo di Leagros (N. 2519). E pleonastica appare la presenza di un compagno armato nella povera ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] rappresentazione della Sfinge di Eschilo: ibid., tav. 18o, 2; iii, p. 372; vaso con scene del culto eleusino: ibid., tav. 70; cratere di Andromeda di Berlino: E. Bethe, in Jahrbuch, xi, 1896, p. 292 ss., tav. 2; mosaico con attori, Napoli, Museo Naz ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Mantova
Cristina Ambrosini
Mantova
Città (etr. manθva; gr. Μάντουα; lat. Mantua) della Lombardia. L’origine della città viene attribuita dalle fonti classiche, tra [...] inizi del Novecento il ritrovamento delle tombe tra via Massari e via San Martino (ora via Corridoni) da cui proviene un cratere attico a figure rosse, databile intorno al 350 a.C. I più recenti scavi urbani nel sottosuolo del centro storico hanno ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] è completamente perduto. Un ricordo della composizione polignotea, più che da altri monumenti, si può ricavare dalla raffigurazione di un cratere italiota del museo di Berlino (F 3258) della prima metà del IV sec. a. C.: la caccia si svolge su ...
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LAPITI (Λαπίϑαι, Lapithae)
E. Homann-Wedeking
I L., mitico popolo della Tessaglia, che originanainente abitava le cime del Pindo, del Pelio e dell'Ossa si vantano di discendere dalla divinità fluviale [...] a. C.). I L. Ceneo, Oplon (cfr. Esiodo, Opleus), Drias e Antimaco sono nominati in una iscrizione, sulle zone dipinte del cratere François (Museo Archeologico, Firenze). Per l'armatura e per l'incedere anche i L. dell'idria ceretana del Louvre E 700 ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...