ALCMENA (᾿Αλκμήνη, ᾿Αλκμάνα)
A. de Franciscis
Forse in origine divinità ctonia (A. = la possente), nel mito è la consorte di Anfitrione. Avvicinata da Zeus che le si presenta sotto le sembianze del marito, [...] in qualcuna di queste opere l'influsso del quadro di Zeuxis. Da ricordare infine A. nel cratere di Assteas (v.) con Eracle impazzito (Madrid) ed A. sul rogo nel cratere di Python (Londra), ed in un'anfora a figure rosse (Londra).
Bibl: J. Overbeck ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] tomba a camera si è aggiunta alla serie già da anni scoperta. Quest'ultima ha fornito ceramica interessante; da notare un bel cratere con decorazione di nautili schematici e armi di bronzo del periodo Tardo Elladico III A.
A Thorikos nell'Attica, non ...
Leggi Tutto
MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] autorità della scultura di Mirone, nelle non numerose riedizioni sicure della storia, sino al choùs di Berlino n. 2418 o al cratere neoattico di Atene.
Se il contrasto tra M. e Atena ci appare fissato in termni costanti di un'opposizione momentanea e ...
Leggi Tutto
ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] (490-80) al Metropolitan Museum di New York; su uno stàmnos del Pittore di Altamura a Orvieto (Collezione Faina) e su un cratere attico da Spina, del 430 circa.
Bibl.: Per le fonti, l'elenco completo è dato dallo Escher, in Pauly-Wissowa, V, 1905 ...
Leggi Tutto
SARPEDONTE (Σαρπηδῶν, Sarpedon)
E. Paribeni
Eroe figlio di Zeus e di Europa, generalmente considerato principe di Creta e fratello minore di Minosse e Radamante. Tuttavia nelle apparizioni episodiche [...] . sembra indubitabile nel caso di due opere famose, la coppa del Pittore di Nikosthenes (British Museum E 12) e il cratere a calice del Pittore di Eucharides (Louvre G 168). Anche in questi due monumenti peraltro la tradizione figurata non è unitaria ...
Leggi Tutto
HIMEROS ("Ιμερος, Desiderium, Cupido)
L. Guerrini
Personificazione del folle desiderio amoroso, figlio di Afrodite (Luc., Deor. dial., 15; Anth. Pal., vii, 421), fratello di Eros. Non ancora ben distinto [...] sullo scudo di Achille (Quint. Sm., 6, 71); così è rappresentato su un pinax a figure nere del 570 circa; su un cratere a figure rosse della Collezione Santangelo, su uno stàmnos da Vulci al British Museum (E 44o) con Ulisse e le Sirene; su una ...
Leggi Tutto
FINEO (Φινεύς, Phineus)
G. Cressedi*
2°. - Mitico re di Salmidesso in Tracia.
Avrebbe sposato dapprima, secondo una tradizione, una Cleopatra, figlia di Borea ed Orizia; però nella kỳlix di Würzburg [...] V. A., Brit. Mus., tav. 48 e 54 = J. D. Beazley, Red-fig., pp. 441 e 443. Anfora a Copenaghen: id., op. cit., p. 329. Cratere da Altamura: id., op. cit., p. 374. Hydrìa: J. D. Beazley, op. cit., p. 400.
Bibl.: V. Berard, in Dict. Ant., s. v. Harpyies ...
Leggi Tutto
PROKRIS (Πρόκρις)
L. Rocchetti
Figlia di Eretteo, moglie di Kephalos; figura dal mito complesso, imperniato su continue infedeltà coniugali perpetrate fra gli stessi coniugi sotto mentite spoglie: Kephalos [...] : il nome dell'eroina è lacunoso, ma certo. La morte di P. è raffigurata dal Pittore di Efesto (v.) su un cratere a colonnette al British Museum (E 477): la giovane che indossa il corto abito delle amazzoni cacciatrici si abbatte su uno sperone ...
Leggi Tutto
HINTHIAL
G. Scichilone
Piuttosto che nome di una non precisabile divinità infera etrusca - come si è supposto in passato -, hinthial è da considerare come equivalente in etrusco di sostantivi greci [...] d'Hélène, Parigi 1955, p. 264, n. 205, tav. 88, 3. Presso una figura femmnile intenta a specchiarsi, iscrizione: hinthial. - Cratere a calice a figure rosse da Vulci con scena di nèkyia: Parigi, Cabinet des Médailles 920: J. D. Beazley, Etruscan vase ...
Leggi Tutto
Vedi SABUCINA dell'anno: 1965 - 1997
SABUCINA
D. Adamesteanu
Centro fortificato a S-O di Caltanissetta, sulla punta settentrionale di una balza rocciosa.
Su tre lati, con profondi tagli a picco sul [...] la sua ellenizzazione con la metà del VI sec. a. C. Nella fase della prima metà del V sec. predomina il tipo di cratere a colonnette, spesse volte di imitazione locale. Il centro, verso la metà del III sec. a. C., si sposta verso la vallata del ...
Leggi Tutto
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...