CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] la Polonia tra i figli, istituendo una serie di ducati sottoposti alla supremazia di quello del duca più anziano, con sede a Cracovia. Nel 1257 la città ottenne dal duca Boleslao V il Casto (1226-1279) i privilegi previsti dallo statuto di Magdeburgo ...
Leggi Tutto
Località della Polonia, presso Cracovia.
Gli scavi ivi eseguiti da L. Kosłowski e pubblicati nel 1912-17 hanno messo in luce numerose sepolture a cremazione e a inumazione, queste ultime entro recinto [...] ovale di pietre. I corpi sono orientati da N a S e i vasi di corredo sono posti presso la testa. La datazione delle necropoli è stata proposta tra la fine dell’età del Bronzo e l’inizio dell’età del Ferro ...
Leggi Tutto
POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] Vases in Poland, Oxfod 1928, pp. XVI, 87, tav. 32; K. Bulas, C. V. A., Pologne II, Collections de Cracovie, Varsavia-Cracovia 1935.
3. Poznań (Poznan'). - Il Museo Nazionale di Poznań possiede una modesta collezione (già privata) che è venuta a far ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] lombarda in Polonia. Fra il 14° e il 16° sec. si sviluppò lo stile gotico, d’influsso francese a S e a Cracovia, tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno, risalenti ...
Leggi Tutto
PALERMO 4, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico operante nella tecnica a figure rosse, dipendente dal Pittore di Bowdoin, dal quale il Beazley ha distaccato alcune lèkythoi assegnandole a questo [...] questo distacco non ha ragion d'essere. Non soltanto i panneggi delle lèkythoi palermitane e di Siracusa, Atene, Roma e Cracovia sono identici, cioè ampi a grandi pieghe distanziate, ma i particolari delle acconciature sono gli stessi. Le scene delle ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 236, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dal vaso del Museo Naz. di Bruxelles R 236. Di lui sono note soltanto oinochòai (Oxford [...] 1327, 4534; Bruxelles R 236; Orvieto; Rodi 13392, da Camiro; Villa Giulia 1444, da Faleri; Vaticano 443; Cracovia, Università 304; Oxford, da Naukratis), tutte decorate con varie rappresentazioni di Dioniso, con satiri e menadi. Il vaso di Orvieto, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] regionale. Tra i pochissimi monumenti di questo genere, conservati fino a oggi, sono da notare il tumulo di Krakus sovrastante Cracovia sulla sponda destra della Vistola, eretto nel VII secolo, e il meno conosciuto e più misterioso tumulo di Vanda. L ...
Leggi Tutto
KEDALION (Κηδαλίων)
E. Joly
Demone maestro nell'arte della forgia a cui Hera affidò Efesto, perché lo ammaestrasse (Scholia Il., xiv, 296). Essendo giunto a Lemno alla fucina di Efesto Orione, accecato [...] contenente gli Scholia dei Theriakà di Nicandro.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-91, c. 1012, s. v.; Gumming, in Pauly-Wissowa, XI, i, 1922, c. 107, s. v.; S. J. Gasiorowski, Malarstwo Mjniaturowe grecko rzymsckie, Cracovia 1928, p. 168. ...
Leggi Tutto
GALLIA, Provincia romana
A. Comotti
La G. fu divisa amministrativamente in età romana in varie province: Aquitania, Lugdunesis, Narbonesis, ma anche Belgica, Cottiae Alpes, Graiae et Poeniae Alpes, [...] et des guerriers vaincus, in Mélanges d'Arch. Gallo-rom., II, 1893, pp. 12-18, tav. III; P. BieÎnkowski, De Simulacris Barbararum Gentium apud Romanos, Cracovia 1900 (v. Indice, s. v. Gallia); id., Les Celtes dans les arts mineurs Gréco-romains ...
Leggi Tutto
IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] cui secondo i Canti Ciprii e Apollodoro (Epit., iii, 6), aveva comunicato il ratto di Paride. Su una Zèkythos a figure nere di Cracovia, I. alata e con caduceo si presenta ad Achille per ordinare la fine dello scempio del cadavere di Ettore e in una ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...