GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] a ridurre la produzione delle materie prime (oppio e foglie di coca), e che fissarono una convenzione apposita; quella delle Croci Rosse (1923); e quella per la creazione di un'unione internazionale dei soccorsi (4-12 luglio 1927), unione costituita ...
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. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] e zolfo, che gli Spartani usarono durante la guerra del Peloponneso (429 a. C.), al fuoco greco del tempo dei Crociati; dalle ballotte di metallo, che nel 1482 mastro Alvise propose al senato di Venezia di fabbricare, sì che, aprendosi, spandessero ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] re e di privati, e soprattutto le librerie dei soppressi conventi. A uno di essi, al Collegio gesuitico di S. Croce, il giureconsulto cagliaritano Monserrato Rossellò aveva lasciato sulla fine del sec. XVI, la sua libreria che venne così a formare ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] nell'industria, il 30,9% nel commercio.
Lingua ufficiale dello stato è la tedesca. La bandiera è rossa con due croci bianche disposte verticalmente una sull'altra, sulle quali è una corona gialla. La religione prevalente dello stato è l'evangelica ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] accademiche (posizioni universitarie e accademiche); dei titoli (nobiliari, di ufficio e di onorificenza); delle decorazioni (medaglie e croci, comprese anche le straniere) e di altre pubbliche insegne onorifiche; 5. degli stipendî, delle pensioni, e ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] remoti; ma pochi oggetti possono dirsi sicuramente di fattura locale anziché importati: tali le porte di bronzo ageminate di croci e di epigrafi argentee fatte collocare nell'oratorio di San Giovanni al Battistero lateranense da papa Ilario (461-468 ...
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REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] acqueforti del maestro e fu uno dei primi ad avere quel foglio, tanto angoscioso, con il Calvario, noto sotto il nome Le Tre Croci che è appunto del 1653. In un secondo tempo egli volle arricchire la sua galleria di un trittico e nel 1660 ordinò al R ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] d'argento per l'eucaristia con la figura della Madonna; reliquiarî d'argento e smalto; stauroteche; legature di vangeli, croci di legno intagliate, encolpî, vasi liturgici ed altri oggetti in genere indicati come cimelî del Monte Athos ma fin qui ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] dello stampo; mentre meno intensa è la produzione locale italiana, almeno a giudicare dai monumenti conservati (uno di questi è la croce del museo di Cividale del sec. VIII); di altri ci dà notizia il Liber pontificalis che sotto Adriano I (morto nel ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] città di Visa e lì partorì lo zar Costantino. A lui apparve un angelo del Signore e gli diede la buona novella della Santa Croce a Oriente. Si volevano bene lo zar Pietro e lo zar Costantino. E radunò [Costantino] i suoi soldati, prese sua madre e si ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...