Il progresso delle conoscenze sul meccanismo delle reazioni chimiche ha portato a riconoscere come in qualsiasi reazione abbia sempre luogo una variazione della distribuzione spaziale degli elettroni esterni [...] grandezza q è uguale al prodotto della valenza z dello ione metallico per la quantità di elettricità F (i Faraday = 96.500 Coulomb) legata ad 1 grammo-atomo di ogni ione monovalente. E perciò A = εzF.
D'altra parte tale lavoro elettrico è eguale alla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] , importante compendio di studi sul calcolo delle variazioni e sulle curve elastiche. Trent'anni dopo, nel 1773, Charles-Augustin Coulomb (1736-1806) scrive il suo Essai sur une application des règles de maximis et de minimis à quelques problèmes de ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] sufficientemente piccolo da potersi ritenere uniforme in essa la distribuzione di carica; in ogni caso, unità di misura SI sono, rispettiv., il coulomb a metro cubo (C/m3), a metro quadrato (C/m2) e a metro (C/m). ◆ [EMG] D. di carica spaziale: d ...
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elettrostatica
elettrostàtica [Comp. di elettro- e statica] [EMG] La parte dell'elettrologia che studia i fenomeni elettrici derivanti da cariche di valore costante e in posizione fissa: per i fenomeni [...] E in punti P' infinitamente vicini al generico punto P'' della superficie di ogni singolo conduttore; applicando il teorema di Coulomb, è allora immediatamente nota la funzione σ(P'')=ε₀E(P') che dà la densità areica di carica sulla superficie del ...
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NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] ad un valore R critico di questa, al quale la legge di forza incomincia a scostarsi sensibilmente dalla legge di Coulomb, in quanto incominciano ad entrare in gioco le forze propriamente nucleari e la struttura particolare del nucleo che si considera ...
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VISCOSITÀ
Tommaso COLLODI
Guido VERNONI
Si chiama "viscosità" o anche "attrito interno" di un corpo la resistenza che si incontra facendo scorrere uno strato del corpo in esame, rispetto agli strati [...] due casi, il decremento logaritmico delle oscillazioni, si può risalire alla misura di η (metodo di Ch. (A. Coulomb).
I dispositivi che pemettono la misura, sia assoluta sia relativa, del coefficiente η si chiamano "viscosimetri" e sono specialmente ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] riposo m0 e scriviamo p = mv e
E = (p2/2m) + V(x, y, z), (20)
dove, per esempio, nel caso di un elettrone nel campo coulombiano di un nucleo di carica Ze Sito nell'origine, si ha V = − Ze2/r; dunque E è ora l'energia totale (cinetica + potenziale). L ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] volumico, misurato dal-l'omonima grandezza vettoriale, intensità di p. elettrica, di cui unità di misura SI è il coulomb a metro quadrato (C/m2); tale momento elettrico macroscopico è il risultante di momenti elettrici dipolari atomici e molecolari ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , Rapport sur les expériences du citoyen Volta, egli riaffermò la priorità, in linea di principio, delle nozioni di Coulomb per la trattazione dell'intera scienza dell'elettricità; nella seconda parte introdusse un modello matematico per la pila che ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] di due nuovi poli opposti quando un magnete era spezzato in due, la maggior parte degli studiosi seguì la teoria di Coulomb, sostenendo che i magneti fisici erano composti di magneti di dimensioni molecolari e che le analisi di Aepinus si applicavano ...
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coulomb
‹kulòmb› s. m. [dal nome del fisico fr. Ch.-A. de Coulomb ‹kulõ′› (1736-1806)]. – Unità di misura SI della carica elettrica (simbolo: C), pari alla carica che transita in un secondo attraverso una sezione di un circuito percorso da...
coulombiano
〈kulomb-〉 agg. – Relativo al fisico fr. Ch.-A. de Coulomb (1736-1806), alle leggi e teorie fisiche da lui formulate, e agli strumenti che da lui prendono il nome: forza c., campo c.; il termine è spesso sinon. di elettrostatico:...