CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed apprezzato principalmente come erudito; tanto che Angelo Costanzo lo pregò di rivedere e di "risecare" la letter., II, Bari 1953, pp. 327 s.; I "Lazzari" (1895), ibid., III, Bari 1954, pp. 199 s.; I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] si pensa che un gregoriano quale Bemoldo di Costanza aveva anni prima, in polemica con il 567 ss., 595 ss.); G. Meyer von Knonau, Jarbücher des Deutschen Reiches unter Heinrich IV., III, Leipzig 1900, pp. 524 s.; IVI ibid. 1903, pp. 97 ss., 339 ss ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] offeso per il ruolo svolto dal duca nel persuadere Costanzo Sforza ad accettare la condotta congiunta con Firenze e Pauli II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, p. 130; R. Orsi, De obsidione Tiphernatum liber, a cura di G. ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] e consegnando il bastone del comando ai capitani di Firenze Costanzo Sforza nel 1481 e Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, e da Francesco Gonzaga e Alessandro Farnese (futuro papa Paolo III): il primo apprezzò i Centum apologi per aver unito « ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] residenza dei figli di Costantino, Costantino II (337-340) e Costanzo II (337-361). Dopo l'insurrezione di Magnenzio (350-353) che va dalla fine del I sec. fino alla seconda metà del III sec. d.C. Questi, e altri monumenti individuati nell'area di ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] come forma di esaltazione dinastica anche nel caso di Michele III (842-867) e Teodora, raffigurati in trono nel codice successione la nascita, la consegna di Costantino bambino al padre Costanzo Cloro, il contrasto con Diocleziano, la Visione e l’ ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia, dipinta nella volta dei dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Costanzo Vescovo e Carlo Borromeo (Apiro, Museo-Pinacoteca della ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] quali l’uccisione del padre nel 337 determinata da Costanzo II, poteva indicare nella dottrina del perdono cristiano 51-64; B. Bleckmann, Die Reichskrise des III. Jahrhunderts in der spätantiken und byzantinischen Geschichtsschreibung. Untersuchungen ...
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Benedetto, santo
Raoul Manselli
Nato a Norcia o nei dintorni, di famiglia agiata e appartenente alla nobiltà di provincia - son tradizioni tardive e prive di ogni fondamento storico quelle che lo collegano [...] egli esercitò un'influenza esemplare d'indubbia efficacia, come Costanzo d'Aquino o Germano di Capua, sia di regioni più scorcio, ma con chiarezza anche più esplicita, la conclusione di Mn III X 17, ove D. dichiara che il vicario di Cristo poteva ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] IV sulla Romagna e su Pesaro, dove governava Costanzo Sforza, congiunto dei duchi di Milano. L' ottantenne nel 1513.
Fonti eBibl.: M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, ad Indicem; III, ibid. 1880, coll. 52, 109, 146; IV, ibid., col. 708; V, ...
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controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...