dissociazionedissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] quella termica, il rapporto fra il numero di molecole (o di atomi) dissociate e il numero di quelle presenti prima della d.; tale numero costante a temperatura costante; si da il nome di temperatura di d. alla temperatura alla quale la tensione di ...
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Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia.
Generalità
Alla f. ha dato un forte [...] di Lambert-Beer afferma che l’assorbimento ottico di una soluzione è proporzionale alla concentrazione nella soluzione della specie assorbente, la costantedi attraverso composti attivati o prodotti didissociazione risultanti dal processo principale, ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] compaiono con una costantedi tempo di circa 100 fs. Questi risultati hanno permesso di dimostrare che il meccanismo è di tipo consecutivo e non concertato. L'esperimento mette in luce, inoltre, che il processo didissociazione avviene con tempi ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] o polveri: ha maggior successo l'uso preliminare di una reazione chimica, come la dissociazionedi un complesso. Ciò promuove anche la dissoluzione dell'anodo, che mantiene costante la composizione del bagno. Frequentemente si usano complessi ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] di un certo numero di complessi, quali il rubidio criptato di (3), (4b), e vennero anche misurate le loro costantidi all'ATP indicano che il meccanismo ha un carattere dissociativo all'interno di uno schema preassociativo che deriva da un legame ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] politico all'avanzata dello Stato, e si avvarrebbe di questa dissociazione per sviluppare il privato stesso. In questo processo della corte: è questa gratificante egemonia - assai più costantedi quella politico-militare - l'immagine sulla quale si ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] le afasie specifiche per modalità come esempi didissociazione intraemisferica o interemisferica (Geschwind, 1965), cui è possibile, applicando semplici regole di conversione scritto-suono con corrispondenza costante fra suono e lettera sia per le ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] ha una concentrazione per ml di liquido amniotico che rimane relativamente costante per tutto l'arco della se non vi fosse la condizione di gravidanza e di puerperio, potrebbe far pensare a uno stato di ritiro, didissociazione, a una fuga e, a ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] rispettivamente la carica e la massa dell'elettrone e h è la costantedi Planck. In tale impostazione l'operatore hamiltoniano assume la seguente forma:
didissociazione. Questo fatto ha conseguenze catastrofiche nella modellazione dei processi di ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] didissociazione sperimentale della molecola di idrogeno (H2) non era corretto. Ciò ha richiesto di risolvere l'equazione di Schrödinger con una precisione di nel modello di Hartree-Fock è costante, in molti casi le differenze di energia possono ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...