Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] il premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes per Z (Z ‒ L'orgia del potere) di Constantin Costa-Gavras, e nel 1972 gli è stato conferito uno speciale David di Donatello.
Di famiglia alto-borghese e nipote di un famoso ...
Leggi Tutto
Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] essi si devono ricordare La banda Casaroli (1962) di Florestano Vancini, Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere) di Constantin Costa-Gavras, Queimada (1969) di Gillo Pontecorvo, La prima notte di quiete (1972) di Valerio Zurlini.
Grazie anche al matrimonio ...
Leggi Tutto
Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] miscela di cinema d'impegno e poliziesco: una formula ripresa anche fuori dall'Italia (per es. da registi come Costantin Costa-Gavras e Alan J. Pakula). Malgrado la deriva verso cui sono andati i generi classici a partire dagli anni Sessanta, il ...
Leggi Tutto
SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] ), anche perché il corpo si era appesantito e lo sguardo, un tempo spensierato, si era fatto più freddo e minaccioso. Constantin Costa-Gavras lo impiegò in Z, l’orgia del potere (1969) e L’amerikano (1972), Gillo Pontecorvo gli assegnò il ruolo del ...
Leggi Tutto
Z
Piero Pruzzo
(Francia/Algeria 1968, 1969, Z ‒ L'orgia del potere, colore, 127m); regia: Constantin Costa-Gavras; produzione: Jacques Perrin, Hamed Rachedi per Reggane/ONCIC/Valoria; soggetto: dall'omonimo [...] nello stesso anno.
L'etichetta che viene rapidamente applicata a Z è quella di 'cinema politico'. In realtà quello di Costa-Gavras è un cinema politico piuttosto particolare. Il regista ha dichiarato che il tema principale di Z è l'omaggio a un ...
Leggi Tutto
Yol
Gianfranco Cercone
(Turchia/Francia/Svizzera 1982, colore, 111m); regia: Yılmaz Güney, Şerif Gören; produzione: K.L. Puldi, Edi Hubschmid per Güney/Cactus; sceneggiatura: Yılmaz Güney; fotografia: [...] 1982 al Festival di Cannes, ottenne la Palma d'oro, ex aequo con Missing (Missing ‒ Scomparso) di Constantin Costa-Gavras. Messo al bando in Turchia nel 1982, insieme a tutta l'opera cinematografica, letteraria e giornalistica dell'autore, compresi ...
Leggi Tutto
Barzman, Ben
Giuliana Muscio
Sceneggiatore canadese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 19 ottobre 1911 e morto a Santa Monica (California) il 15 dicembre 1989. Vittima [...] forma di impegno politico e sociale. Collaborò infatti, non accreditato, a Z (1969; Z, l'orgia del potere) di Costantin Costa-Gavras, e cosceneggiò il film L'attentat (1972; L'attentato) di Yves Boisset, un giallo politico su Ben Barka. Nel 1976 ...
Leggi Tutto
Winger, Debra (propr. Mary Debra)
Marina Blasi
Attrice cinematografica statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 16 maggio 1955. Determinata, dal temperamento grintoso, la W. si è immedesimata nei suoi [...] nera) di Bob Rafelson, ruolo replicato con grinta nel pur meno avvincente Betrayed (1988; Betrayed ‒ Tradita) di Constantin Costa-Gavras. Nel 1990 la W. ha fornito la sua migliore e più sofferta interpretazione con il personaggio di Kit Moresby ...
Leggi Tutto
Boulanger, Daniel
Clarice Cartier
Scrittore e sceneggiatore francese, nato a Compiègne (Oise) il 24 gennaio 1922. Considerato tra i migliori autori di script à façon del cinema francese degli anni Sessanta [...] di Parigi) di Louis Malle, tratto da un romanzo di G. Darien e adattato con Jean-Claude Carrière. La collaborazione con Costantin Costa-Gavras si rivelò invece difficile e B. ritirò la firma da Un homme de trop (1967; Il 13° uomo). Un altro incontro ...
Leggi Tutto
Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] 1961, Il soffitto) della Chytilová. È stato poi protagonista di La petite apocalypse (1993; La piccola apocalisse) di Constantin Costa-Gavras e del thriller croato Potonulo groblje (2002; Il cimitero inabissato) di Mladen Juran. M. arrivò al successo ...
Leggi Tutto
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
aristoborghesia
s. f. Borghesia aristocratica, elitaria. ◆ Perché allora trasportare la storia [del film «La faute à Fidel»] a Parigi? «Perché un certo tipo di aristoborghesia di sinistra esiste soltanto a Roma e per me sarebbe stato difficile...