MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] di produzione e di lavoro. La sua adesione alla massoneria fu facilitata, nel 1908, dall’interessamento di Andrea Costa.
Monticelli fu autore di numerose poesie di contenuto politico, di cui circa un centinaio vennero pubblicate in opuscoli o sulla ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] (Fulpiano al Brembo, coll. priv.); Paesaggio con asino e torre (Bergamo, coll. priv.).
Cronologicamente vicine agli affreschi di CostaMonticelli dovrebbero essere quattro tele un tempo di proprietà di mons. Battaglia, già vescovo di Forlì: in una di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] un partito di azione non significa voler l'azione ad ogni costo e ad ogni momento.... La rivoluzione è inevitabile, ma l'esperienza il giornale Tito Vezio di Milano, diretto da C. Monticelli, poi passato nelle file socialiste, lo attaccò duramente, ...
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MONTICELLI, Francesco Saverio
Riccardo De Sanctis
MONTICELLI, Francesco Saverio. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1863 da una famiglia di aristocratici possidenti pugliesi ed ereditò il titolo di barone.
A [...] suo predecessore alla cattedra di zoologia Oronzo Gabriele Costa, aveva spostato il suo interesse di zoologo verso la fisiologia, come già avveniva in paesi come la Germania o la Francia.
Nel 1888 Monticelli conseguì la libera docenza in zoologia e ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] stesso Fabbri – e in Requiem per una monaca di Orazio Costa (dalla commedia Requiem for a nun di William Faulkner, 2010, passim; Il ruolo creativo dell’attore, in Per Roberto De Monticelli - Per il teatro, Atti del Convegno, Piccolo Teatro 2-3 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] La prima fu sottratta alla pace del chiostro di Monticelli, dove pare si fosse volontariamente reclusa, perché nella condannagione"; e francamente mosse sua schiera, e fedì i nemici per costa, e fu grande cagione della loro rotta" (Villani, VII, 131 ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] ’ultimo esame e, dopo un soggiorno a Pirano sulla costa istriana, fece rientro a Gorizia. Risale a quel periodo Note su M., Lecce 1986; F. Muzzioli, M., Lecce 1987; R. De Monticelli, Il richiamo della persuasione: lettere a C. M., Genova 1988; A. Arbo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] del tempio e della stessa facciata, rimasta incompiuta, che si protrassero fino al 1788; a Macerata, nel 1756 il palazzo Costa.
Nel 1757 favorito dal cardinale G. Millo, amico del defunto mons. Ludovico Di Costanzo e di L. Sinibaldi, assunse la ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] rivista del movimento operaio, quella diretta a Milano da C. Monticelli nel 1882-83, assunse il titolo di Tito Vezio. Diminor contemporaneamente alla Rivista internazionale del socialismo di A. Costa. Dissoltasi la Lega, diede la sua adesione al ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] quello della decorazione della chiesa di S. Maria in Monticelli, restaurata dall’architetto F. Azzurri, dove affrescò interamente a uso personale, rivelando rapporti con l’amico paesaggista N. Costa, come documentano i due olii con Veduta di Trevi e ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
costiera
costièra s. f. [der. di costa]. – 1. Tratto più o meno lungo di costa del mare (meno spesso d’un lago), spec. se alta o disseminata di scogli, e anche, spesso, il territorio che è presso la costa: l’andamento, le anfrattuosità della...